FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] , dove rappresentò S. Prospero tra i ss. Venerio e Gioconda, la Vergine col Bambino e angeli musicanti, Putti alati, nei pennacchi, e Miracoli di s. Prospero a monocromo sulle pareti laterali e su quella d'ingresso. In questa circostanza ebbe al suo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] nella cupola accoglie ancora un’Ascensione, seguita nel tamburo dai profeti e sui pennacchi dai cherubini, altro arcaismo che rimanda alle immagini dei pennacchi in Santa Sofia a Costantinopoli. La Crocifissione e l’Anastasis nel naos, appartenenti ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] via Giulia, in cui affrescò la cupola con la Trinità in gloria tra santi e angeli e gli Evangelisti nei pennacchi, questi ultimi scomparsi sotto le ridipinture del XIX secolo (Braham - Hager, 1977). Legate ad altrettanti progetti di papa Clemente XI ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] i corsi di teologia e di diritto canonico e civile del pontificio ateneo di S. Apollinare, sotto U. Ubaldi, G.R. Pennacchi e F. Cavagnis, poi cardinale, ottenendovi la" laurea in sacra teologia il 28 luglio 1880 e quella in utroque il 27 giugno ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] proporzioni: vi lavorò, pur con qualche intervallo, fino al 1570, quando eseguì il fregio del cornicione e le figure nei grandi pennacchi saldate il 22 ott. 1572.
Le fonti tramandano la presenza di aiuti del G. sui ponteggi della Steccata, tra i ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] figuralen Schmucks der christlichen Altar-Antependia und Retabula bis zum XIV. Jahrhundert, Strassburg 1912; L. Alessandri, F. Pennacchi, Inventari della sacristia del Sacro Convento di Assisi, Quaracchi 1920, p. 17; J. Braun, Der christliche Altar ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] . Bartolomeo a Bergamo (1742 ca.).
La decorazione comprende la Glorificazione della Vergine sulla cupola, le Virtù cardinali nei pennacchi, due medaglioni con S. Domenico alla crociata contro gli Albigesi e il Papa Innocenzo III che riceve le spoglie ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] Vinica, a S di P., e dalla chiesa di Văbilin Dol, in cui la cupola appoggia sulle pareti esterne in assenza di pennacchi e pilastri.Nei dintorni di P. sono state oggetto di scavi le rovine di sette monasteri. Rispetto alla tipologia siriaca o atonita ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] , mentre numerosi personaggi mitologici, ciascuno disposto all'interno di un piccolo tempio, sono visibili all'apice dei pennacchi.
Nel settembre 1585 le stesse maestranze ornarono poi la volta delle due sale capitolari, quella vicariale e quella ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] e dallo schema più volte ripetuto, e semmai sono vicine alla sua unica prova ad affresco che si conosce, i quattro pennacchi con figure bibliche femminili nel santuario di Roncallo a Pontida, di cui uno firmato e datato 1765. Di qualità non eccelsa ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...