REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] , c. 2369), abile soprattutto nell’uso della penna in fogli preparatori per composizioni, per singole figure nn. 490-498; P. Jakab, La tela di «SanGiovanni da Capestrano» di T. R. nella Chiesa di San Salvatore al Monte a Firenze, in Ars Perennis, a ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] anni risale, infatti, la maggior parte dei ritratti a penna eseguiti dall’autore (Roma, Galleria nazionale d’arte A Pistoia è documentato l’intervento sugli affreschi di Giovanni da SanGiovanni nella cappella di S. Caterina in palazzo Rospigliosi ( ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] a Venezia nel 1718, per mettere in scena al Teatro SanGiovanni Grisostomo la replica della sua opera Astianatte (primaesecuzione: Firenze, . Ancora nel 1730 riceve, insieme con Cesarini, S. Penna e B. de Angelis, la solita ricompensa per l' ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] matita e spiritosamente lumeggiata d'acquerello nei disegni a penna, che si rifà agli esempi del primo '500 soprattutto importante per alcuni artisti secenteschi, come il Callot e Giovanni da SanGiovanni.
Fonti e Bibl.: Bibl. completa al 1960, catal ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] Svizzera (Basilea, cattedrale; Neuchâtel, cattedrale; Münster, SanGiovanni; Zurigo, cattedrale, ecc.); in Austria (Salisburgo più chiaramente distinte la scuola lombarda, nei suoi disegni a penna e a tinte piatte (codici di Warmondo nella cattedrale ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] (1505); e a Marc'Antonio Zucchi il coro di SanGiovanni Evangelista (1512-32) con aggiunte di Francesco e Pasquale Ponzio, C. M. Lanfraneo, V. Bonizzi, B. Sabadini, L. Penna e molti altri compositori e organisti del Cinquecento e del Seicento; e come ...
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SACCHETTI, Franco
Natalino Sapegno
Scrittore, nato forse a Ragusa circa il 1330 da Benci di Uguccione, di famiglia fiorentina guelfa nobile e, secondo il Villani, antica; morì, pare, nel 1400. L'esercizio [...] nel bimestre marzo-aprile dell'84 priore per il quartiere di SanGiovanni. Nell'ultimo periodo della vita fu podestà in parecchie terre filosofo naturale di pochissime parole" o l'oste Basso della Penna con la sua "loica piacevole" - sono non più ...
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SCIPIONE
Virgilio Guzzi
. Pseudonimo del pittore Gino Bonichi, nato a Macerata il 25 febbraio 1904, morto ad Arco il 9 novembre 1933. Cominciò ad essere più largamente noto e apprezzato dopo la mostra [...] cardinale Vannutelli sul letto di morte, e in molti disegni a penna e a seppia (ma specie in quelli a solo contorno) Pranzo del lupo di mare, Castel Sant'Angelo, Piazza SanGiovanni, Piazza Navona, Cavallino, Cavalli davanti al mattatoio, Le Monache ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] lettere, tra i quali c'è chi riesce a "campare a colpi di penna", a cominciare dal più illustre di loro, Pietro Aretino, che, arrivato da nell'isola di Rodi, fortezza dei Cavalieri di SanGiovanni. Egli aveva altresì continuato l'espansione sulle ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] di Pietro Lombardo. Vale la pena di ascoltare Ridolfi: "SanGiovanni Battista in piedi sotto ad antica tribuna, imitando con molta aspettarsi dalla storia, specie se scritta da una penna capace di delineare in maniera adeguata le ascendenze ...
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