La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] , Giovanna Bemporad, Carlo Bo. Lo stesso Tito de Stefano è un direttore che scrive, si espone, ha una penna lucida 1944).
116. La ‘Giornata degli Eroi’ (occhiello) Austero rito a San Michele in onore / dei soldati tedeschi caduti per la Patria, «Il ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] nella pubblicistica cattolica intransigente, già abituata dalla penna di Antonio Bresciani a immaginare blasfemi rituali volume di R. Rusconi, Santo padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2009, pp. 317-385. Cfr. inoltre B ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] che la vera»: il papa desiderava sanare lo Scisma d’Oriente per riportare un , sono raccontate dalla stessa penna di Sigismondo nella lettera inviata non sia stato il primo incontro di Pisanello con Giovanni VIII cfr. G.F. Hill, Pisanello, London ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] Il testo è anonimo, ma si indovina la penna di Carlo Grimaldo: «Questa scuola da principio per sede della scuola elementare ai S.S. Giovanni e Paolo. [...] Dopo il rovescio di Caporetto sua regificazione. L’Istituto di San Gioachino, sorto verso la ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] solo alla penna del notaio anche Rodolfo Gallo, La scuola grande di San Teodoro di Venezia, "Atti dell'Istituto Veneto 10; cc. 4-5, capp. 22, 23; c. 7, cap. 41; S. Giovanni Evangelista, reg. 7, c. 6, capp. 14-16; S. Maria della Misericordia, reg ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] a Tiridate domandandogli di recarsi da lui con san Gregorio. L’invito però viene declinato dal con il sangue del Cristo intingendo la penna nel vino dell’eucaristia. Dopo che Costantino le feste di Cirillo e Giovanni di Gerusalemme, quelle della ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] raro, né invidiabile […] Voi, o Sire, con un colpo di penna dareste un esempio di giustizia a tutto lo stato veneto e […] Vi veneziani, due tecnici: il protomedico Giovanni Piccioli, a sovrintendere gli affari di sanità, e l’ex revisore dei brevi ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] 109-10):
C. Alvaro (calabrese di San Luca) 1951 Quasi una vita: “Poi per richiamare l’attenzione: a Nando!, a Giovanni; anche come rimprovero: a scemo!, 1888:
nuovo CD-ROM; ried. 20072 6 voll. con penna USB.
T. De Mauro, Il dizionario della lingua ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] già venuto qualche bene, con il fatto che il papa Giovanni XXIII, che fu di così grande malizia nell’opera e e le prime monache del monastero di San Domenico di Pisa: l’Osservanza domenicana al femminile, in Il velo, la penna e la parola, cit., pp. ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] la paterna e alta figura di Giovanni Cornaro e il suo magistero di illuminata pietà; 1513 San Benedetto Po (il Padolirone), la figurativa ... e poi qui ancora quella tipica velocità di penna come nell'Orlandino che, se può finire nell'abborracciato, ...
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