CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] infatti egli dipinse il bel quadro con S. Giovanni Gualberto (in sacrestia), firmato e datato 1594, a un suo disegno a penna raffigurante un'Annunciazione (M in Mostra del Cigoli e del suo ambiente (catal.), San Miniato 1959, pp. 214 s.; G. Briganti, ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] giornalistica di Salgari all’Arena, diretta da Giovanni Antonio Aymo, si concluse alla fine del boschi della proprietà Rei, in Val San Martino, tra le colline che sovrastano a scrivere. «Vi saluto spezzando la penna» lasciò scritto in una lettera il ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] San Guglielmo:melodrammi (tutti nella biblioteca dei gesuiti a Modica); I vagiti dell'ingegno, poesie varie (sic, in Mongitore; risultano, con titolo I vagiti della penna XIX, Modica 1869, p. 77; V. Di Giovanni, Benedetto Stay e T. C., in La gioventù ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] e la rosa rossa per un compositore di spicco, Giovanni Simone Mayr, che forse ne favorì l’avvio in scrisse pure Medea in Corinto, data al San Carlo di Napoli nel novembre successivo, e per le rime con la sua penna più velenosa, ciascuno per scaricare ...
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Favola
Pasquale Stoppelli
Titolo dato da M. all’unica sua opera narrativa in prosa, più nota come Novella di Belfagor, dal nome del diavolo che ne è protagonista. Lo scrittore la vergò in quello che [...] anche la cancellazione con più tratti di penna trasversali, non dovuta all’autore, contadino di nome Gianmatteo, dipendente di Giovanni del Bene, e lo implora di quaresimale De christiana religione di san Bernardino, peraltro apostrofando i diavoli ...
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SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] me, ma portato poi colla sua erudita penna, secondo meglio stimò» (Sigismondo, 2016 allo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi alla presenza Dal segno al suono. Il conservatorio di musica San Pietro a Majella. Repertorio del patrimonio storico- ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] artista sembra usare il colore come la penna nei suoi disegni più spiritosi e
Per realizzare un "magnifico apparato per la chiesa di San Lorenzo in Damaso" (Temanza, 1738) a Roma, soffitto della Scuola di S. Giovanni Evangelista a Venezia dipinto nel ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] i quali si profilano i busti. Le medesime aggiunte a penna indicano l’anno della prima attestazione del pittore – il in San Nicolò a Treviso, in Studi trevisani, II (1985), 4, pp. 39-88; S. Mason Rinaldi, “Il discepolo Vittore a Giovanni Bellini”: ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] da rendere impossibile qualsiasi rigorosa classificazione dei testi a penna […] 2) determinare l’entità dei codici più antichi Giovanni Pascoli (Torino 1962); gli studi francescani e di letteratura religiosa: oltre naturalmente ai Fioretti di san ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] che, attraverso l’agionimo (san) Martino, ha prodotto numerosi prodotti sono diventati appellativi: per es. biro, la penna a sfera, appare nel 1938 e deve il nome letterari immaginari, Torino, UTET.
Flechia, Giovanni (1871), Di alcune forme de’ ...
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