ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] inverno tra il 1540 e il 1541, assieme col fratello maggiore Yosef, si recò ad Isny in Germania, al seguito del negli ultimi anni della sua vita. Nel 1587 fu nominato da Sisto V penitenziere di S. Pietro, una carica affidata da Pio V nel 1569 ai ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] opportuno inviare un cardinale legato per trattare con maggiore autorevolezza, o promettere cifre consistenti (100.000 per sette mesi, durante i quali svolse l'ufficio di penitenziere straordinario per i pellegrini croati in S. Pietro. Fu questa ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] 1778, con l'espulsione del Belloni.
Salito in sempre maggiore considerazione presso il pontefice, il D. venne chiamato prima 'opera del Bolgeni, Metamorfosi del dott. G. Marchetti da Penitenziere mutato in penitente ... (s.l. 1800), e alla ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] assumere il priorato del convento di Città di Castello, ritornandovi due anni dopo per occupare l'ufficio di penitenziere a S. Maria Maggiore che non gli consentì altri seri impegni; nel 1764abbandonò il gruppo il d'Astesan, promosso al vescovado di ...
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TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] da cui imparò il latino. Tra gli eventi politici di maggior rilievo vissuti dal giovane Tizio – che anni dopo li rammenterà dove visse per sei anni. Svolse l’ufficio di penitenziere in occasione dell’indulgenza plenaria indetta nella cattedrale senese ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] (il F., oltre che professore di teologia, era penitenziere diocesano ed esaminatore del clero), ma, offesi dal dei tre volumi previsti, e non solo del primo, onde attirare un maggior numero di sottoscrizioni. Passò così del tempo, e il F., di ...
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TAMBURINI, Pietro.
Simona Negruzzo
– Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, primogenito di Giovanni Battista, commerciante finito in povertà, e di Giulia Longhena, battezzato nella parrocchia di S. Agata.
Dal [...] de gratia, Brixiae 1771). Un ex gesuita, il canonico penitenziere di Vicenza Cristoforo Muzzani, attaccò per primo, in forma anonima quasi isolato, ammirato dai discepoli, ma privo della maggior parte dei suoi antichi compagni di viaggio, già ...
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PRESTA, Giovanni
Mariangela Caffio
PRESTA, Giovanni. – Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 24 giugno 1720, unico figlio maschio di Lazzaro Presta, proprietario terriero di estesi uliveti, e di Caterina [...] Gargiulo.
Educato dal canonico penitenziere della chiesa cattedrale di Gallipoli Nicola Pirelli, fu avviato agli studi i favori di mons. Giuseppe Galiani, in quel periodo cappellano maggiore, e di Marcello Papiniano Cusani (maestro tra gli altri di ...
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MORENO, Luigi
Paolo Cozzo
MORENO, Luigi. – Nacque a Mallare, presso Altare, in provincia di Savona, il 24 giugno 1800, da Giambattista (che svolgeva la professione di notaio) e da Veronica Moriconi, [...] fratelli Paolo e Ugo), dal 1835 ricoprì gli incarichi di penitenziere, prefetto degli studi e provicario generale. Nel 1838 venne l’apertura di una scuola di metodo nel seminario maggiore, nella prospettiva di dotare i futuri sacerdoti della diocesi ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] legati, Oddi, Bolognetti ed Enriquez, fu nominato penitenziere della cattedrale. Esercitò tale incarico con rigore morale, fosse "di natura sua, e di prima sua origine maggiore della Dignità dei Vescovi, Arcivescovi, Primati e Patriarchi" ( ...
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penitenziere
penitenzière s. m. [der. di penitenza]. – 1. In origine, sacerdote che aveva il compito di ascoltare le confessioni dei peccatori o colpevoli imponendo loro le penitenze pubbliche e presentandoli poi al vescovo per l’assoluzione;...
penitenzieria
penitenzierìa s. f. [der. di penitenziere]. – Sacra p. apostolica (o semplicem. Sacra p.), tribunale della Curia romana che, sotto la presidenza di un cardinale (penitenziere maggiore), esercita la sua giurisdizione concedendo...