GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] con leggerezza intorno a temi connessi all'amore: l'aurora, la primavera, l'immaginazione, il sonno, e pure la fallacia, la penitenza. In tutti i casi il G. rivela una notevole perizia fisiognomico-descrittiva: agli occhi del poeta la donna si anima ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] di mestizia, risponde nella seconda elegia: gli amici non verranno più alla sua casa, perché ella ha deciso di far penitenza, "Divirius venit nostras orator ad oras/Nuper et hie mundum temnere me docuit". Nel prologo l'A. avverte di rappresentare ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] desiderio dell'amato e quello di vendetta. Non mancano nel tessuto lirico particolari realistici ("Mora di mala lanza / e senza penitenza": vv. 35 s., modo proverbiale di sapore popolaresco; "ferilo a la corina": v. 51) che tentano di introdurre una ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] a non considerare peccaminoso l'atto sessuale proposto, la macchia del quale può estinguersi con una lieve penitenza. Il sonetto dissacra parodisticamente la spiritualità della lirica stilnovistica (secondo un tratto ricorrente di molta poesia ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] la salvezza eterna. E grazie a Dante si hanno più notizie sulla vita ultraterrena - meno di quattro anni di antipurgatorio, penitenza nel sesto girone, efficacia delle preghiere di Nella - che su quella terrena del Donati.Il D. morì a Firenze nel ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] di Neera), cinque odi di gusto metastasiano, più due poemetti didattici in ottave I pericoli della gioventù e La penitenza giovanile …, l'attività letteraria del F. si indirizzò verso opere di maggior impegno, come la traduzione in versi sciolti ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] per ordine cronologico, che il B. pubblicò a Venezia nel 1737.
Vanno ancora ricordati Li sette salmi della penitenza di David secondo i sensi in versi sciolti italiani, Venezia 1726; la Raccolta di proverbi,parabole,sentenze,insegnamenti,massime ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] per una migliore e più viva partecipazione alla vita cristiana. Alla fine del libro si legge, inoltre, una Canzone di penitenza che l'E. compose per riassumere più incisivamente, e con parole più vicine alla sensibilità popolare, il contenuto dell ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] delle più diverse forme letterarie, documentata negli stessi anni (1633) dai Sensi di devozione sovra i sette salmi della penitenza di Davide, divagazioni sul testo sacro in forma di preghiere rivolte a Dio da un "cuore invecchiato nelle brutture ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] didascalico e pratico: alle descrizioni dello stato dell'anima inebriata di amore divino si alternano le esortazioni alla penitenza e alla pietà (1-4; 81). Nella porzione appunto didascalica rientrano le "esposizioni" di preghiere e le parafrasi ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...