CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] di rilievo nella Firenze del tempo, ghibellino ("nessuno or faccia contro a la corona / che tosto n'averia gran penitenza"), dal febbraio del 1280 fece parte dei Consiglio generale del Comune; la sua presenza nei consigli cittadini è attestata poi ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] una prolissa professione di omaggio alla maestà di Dio e del suo vicario in terra. Dopo una breve definizione del battesimo, della penitenza ed eucaristia, il B. veniva al punto che più gli stava a cuore: la definizione della funzione di vicario di ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] risulta infatti ascritto alla Compagnia dei Toschi dall'anno 1293 e, sin dal 1263, vi apparteneva il nonno Filippo, frate della penitenza o del terz'ordine di S. Bernardo. A Bologna Uguccione abitò nel quartiere di Porta Procula, come si legge in un ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] e sciatto. Alcune commedie durarono ed ebbero qualche ripresa (specie La statua di carne, Figlia unica, Peccati vecchi e penitenza nuova). Nella svolta, che la letteratura mostrava con il compimento dell'Unità nazionale, il C. ebbe parte: egli mosse ...
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CECCO d'Assisi
Niccolò Mineo
Fiorì ad Assisi probabilmente nei primi decenni del sec. XIV, e fu autore di un poemetto sulla leggenda di Maria Maddalena. Null'altro sappiamo di lui.
Il componimento, [...] del tema (ott. 1-2), notizie sulla famiglia di Maddalena e carattere suo e dei suoi (ott. 3-7), conversione e penitenza di Maddalena (ott. 8-19), morte e resurrezione di Lazzaro (ott. 27-29), passione di Cristo e sua apparizione alla santa ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] , C'agni dece entieri trovo Ch'io '1 portai gir bizzocone" (55,64-65 = 55,127-130), e in una vita di penitenza fece "el fondamento a vergogn'eschergnemento" (55,66 = 55,131-132).
Da questo medesimo passo si deduce che entrò nell'Ordine dei frati ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] , arrestatosi prima del raggiungimento di una piena maturità artistica, iniziò nel 1592, con la pubblicazione delle Lagrime di penitenza di David (Venezia, A. Salicato, 1592).
Introdotte da una dedicatoria di Nicoletti ad Agostino Valier, vescovo di ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] ch'ella patisca per me, et, seppur le lo volete dire, dite anchor a S. Eccellentia cheme son pentito et ho fatto la penitenza con la perdita di quelle due camiscie c'havea fatto lavorar per me et eran molto belle, sicché non accade che per me si ...
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ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] invece, con la falsa data di Firenze (ma Napoli, Mosca, 1723), una cattiva ristampa dello Specchio di vera penitenza del Passavanti. Molto migliore il grosso volume originale intitolato Istoria degli anni santi dal di loro solenne incominciamento per ...
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ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] secondo lo schema espositivo della trattatistica classico-umanistica.
Si vuole ancora ricordare tra le opere dell'A. I sette salmi della penitenza del gran Profeta David spiegati in canzoni secondo i sensi di M. B. A.(Brescia 1568),due canzoni per la ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...