Canonista (n. Ancona inizî sec. 13º - m. 1288 circa), minorita; finì ucciso dai Saraceni. È autore dell'opera nota come Summa monaldina (1254-74) appartenente al novero di quei trattati dei canonisti che [...] concernono il sacramento della penitenza, importanti per la storia della giurisprudenza in quanto valutano gli atti giuridici dal punto di vista del peccato. Famosa fra questi la Summa de poenitentia di s. Raimondo di Penyafort. Dalla Summa monaldina ...
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BALDOLI, Silvestro (Silvester Aidolus o Baldolus; Silvestro Badoli)
Riccardo Capasso
Nato a Foligno da Giovanni Battista verso la metà del sec. XV, fu essenzialmente giureconsulto, anche se ricoprì delle [...] e cultore delle discipline umanistiche. La prima notizia che lo riguardi è del 1470, anno in cui compose un trattato Della penitenza,che si conserva manoscritto nel convento di S. Francesco di Nocera; nel 1480 era auditore del cardinale di Monreale e ...
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Per il diritto civile e penale, v. giudizio e sentenza. Nella Chiesa cattolica, somma importanza ha l'assoluzione dei peccati e delle censure. La prima riguarda il fòro divino e si compie nel sacramento [...] 2252, 2253. Nei casi urgenti, cioè quando vi sia pericolo di scandalo o d'infamia, o riesca gravoso al penitente l'attendere, qualunque confessore può assolvere da tutte le censure, anche riservate specialissimo modo alla S. Sede, con l'obbligo ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] si diffuse (8° sec.) la pratica delle redemptiones (o arrea), cioè commutazioni di opere per cui una penitenza ineseguibile per lunghezza o per circostanze poteva essere sostituita con digiuni, preghiere e mortificazioni ritenute di uguale valore ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] sacerdote e si applicò alla predicazione e alla direzione delle anime: in particolare, oltre ad amministrare il sacramento della penitenza nella chiesa di S. Ignazio, tenne per vari anni nella chiesa del Gesù le prediche «della buona morte» e ...
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Romano (155 circa - 222) e di lingua latina; dobbiamo a s. Ippolito la maggior parte delle notizie, alcune malevole (sarebbe stato schiavo, malversatore del denaro del padrone Carpoforo; fuggito e condannato [...] teologia trinitaria (avrebbe aderito a Sabellio, pur condannandolo, una volta papa), di aver largheggiato eccessivamente nel concedere la penitenza (è però discusso se sia C. l'episcopus episcoporum avversato da Tertulliano) e permesso alle donne di ...
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Diritto
Nell’ambito del processo civile, dichiarazione che una parte fa all’altra della verità dei fatti a essa sfavorevoli e favorevoli (art. 2730, co. 1, c.c.). È una prova costituenda e legale, la cui [...] che i sacerdoti non possano esercitare tale loro ufficio senza essere messi al corrente dei fatti, «è necessario che dai penitenti vengano passati in rassegna nella c. tutti i peccati mortali, di cui abbiano conoscenza dopo un diligente esame di sé ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] lodi al Signore. Altrove, invece, si fa cenno solo di una lauda rammemorante la passione di Gesù, la quale si intrammezzava alla penitenza e all'ufficio latino, oppure di una lauda da recitarsi a modo di orazione dopo il pranzo.
Quanto poi al modo di ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] in luogo dei digiuni talvolta s'indica la somma fissa da pagare, tal'altra si ha riguardo alla condizione patrimoniale del penitente e si stabilisce a chi debba andare l'elemosina: ai poveri, alla chiesa, al riscatto di prigionieri; quando, si tratti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] Ipotesi per una ricostruzione, pp. 177-205; M. Schmoeckel, Der Entwurf eines Strafrechts der Gegenreformation (Prova, pena e penitenza in un sistema post-tridentino), pp. 207-34; G. Rossi, Teoria e prassi nel maturo diritto comune: la giurisprudenza ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...