PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] studi di Padova, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1989-90; G. Rossi, La ‘redazione latina’ dello “Specchio della vera penitenza”, in Studi di filologia italiana, XLIX (1991), pp. 29-58; M.M. Mulchahey, “First the bow is bent in study…”. Dominican ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] Gli Actus e i Fioretti parlano di un lungo periodo di tribolazione, in cui, nonostante le preghiere, le lacrime e le penitenze, G. sembrava aver perso il suo contatto col divino, fino a quando l'apparizione del Cristo non gli restituì moltiplicate le ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] , si distinse tra i più ardenti oppositori del sistema tolemaico. Ciò gli attirò da parte del generale Claudio Acquaviva una penitenza pubblica e la destituzione dalla cattedra milanese.
Dopo questo duro colpo di freni egli chiese di partire per le ...
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ADIMARI, Ubaldo, beato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bernardo di Uberto, nato verso la metà del sec. XII, condusse dapprima in Firenze, esuberante e facinoroso, una vita di violenze, partecipando alle [...] ed entrò ell'Ordine dei Servi di Maria. Nel 1282 fu ordinato sacerdote e si ritirò nel romitaggio di Monte Senario, in penitenza. Se ne allontanò solo nel periodo 1282-1285, per accompagnare il Benizi, generale dell'Ordine, nelle sue missioni: a Todi ...
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BERTULFO, santo
Paolo Bertolini
Nacque, sul finire del sec. VI, da una nobile famiglia probabilmente burgunda, da genitori pagani; pagano egli stesso, si convertì ben presto al cristianesimo, probabilmente [...] Atala, di cui divenne il principale collaboratore, e a cui lo legarono filiale affetto e il medesimo desiderio di perfezione e di penitenza.
Quanto tempo B. visse a Metz, e quando si trasferì a Luxeuil, non ci è dato sapere: Il biografò di B. - che ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] materne sulle vite di santi e monaci eremiti gli avevano rese familiari fin da bambino e pensò di accogliere l’appello alla penitenza lanciato da Clemente XI nel maggio 1715 per la guerra contro i Turchi. Si rese presto conto che non era la guerra ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, p. 7; A. Benvenuti, Fonti e probl. per la storia dei penitenti a Firenze nel sec. XIII, in Collectanea franciscana, XLIII (1973), pp. 279-301; M. Bertagna, Sul Terz'Ordine francescano in ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] buon mezzo per tenersi lontana dai vizi che l'inattività porta con sé.
Intorno ai vent'anni ricevette l'abito della penitenza, nel quale perseverò sino alla morte, avvenuta a Orvieto il 23 luglio 1306. Fu sepolta nella chiesa di S. Domenico.
Secondo ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] probabilità, in quel periodo F. e gli altri frati andavano percorrendo l'area appenninica con la loro predicazione itinerante di penitenza.
A un F. tonsurato si può legittimamente far risalire il gesto con cui, la domenica delle palme dell'anno 1212 ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] , anche lei in fama di santità, si ammalò gravemente, L. la assistette.
L. morì subito dopo la sua compagna di vita e di penitenza, il 28 aprile di un anno da collocare tra il 1240 e il 1251: in un testamento datato 4 dic. 1251 (Morandi, 1980 ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...