RICCI, Flaminio
Giulio Sodano
RICCI, Flaminio. – Nacque a Fermo tra il 1545 e il 1546 da Domenico e da Selvaggia Morroni, sposi nel 1529. La famiglia fin dal XIV secolo appartenne al patriziato locale [...] Caetani e scelto come auditore. Sempre più attratto dalla vita religiosa, si applicò a praticare con frequenza i sacramenti della penitenza e dell’eucarestia. La svolta della sua vita avvenne nel 1578, quando a 33 anni incontrò, in circostanze non ...
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UMILE da Bisignano, santo
Dario Busolini
UMILE da Bisignano (Luca Antonio Pirozzo), santo. – Nacque a Bisignano il 26 agosto 1582 da Giovanni Pirozzo e da Ginevra Giardino, piccoli proprietari terrieri [...] santità il 26 novembre 1637.
Paragonato a s. Francesco per l’esempio di povertà, umiltà, carità, preghiera e penitenza, popolare per le estasi, le predizioni, diverse guarigioni miracolose attribuitegli già in vita e altri fatti straordinari ascritti ...
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TOMMASO da Siena
Fernanda Sorelli
TOMMASO da Siena. – Nacque a Siena verso il 1350 (dichiarò infatti nel 1412 di avere sessantadue anni: cfr. Il Processo Castellano, 1942, p. 28) da Antonio, figlio [...] Medii aevi, IV, Roma 1993, pp. 329-342; E. Paoli - L.G.G. Ricci, La Legenda di Vanna da Orvieto, Spoleto 1996; Dominican penitent women, a cura di M. Lehmijoki-Gardner - D.E. Bornstein - E.A. Matter, New York-Mahwah 2005, pp. 105-191; Il Processo ...
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MICOCCA, Giovanni
Beatrice Cirulli
MICOCCA (Micocchi), Giovanni. – Nacque a Roma nel 1763 da Domenico e da Gertrude Angelini e fu battezzato l’8 marzo in S. Crisogono (Michel, 1988).
Terzo di quattro [...] A. Cavallucci, sono due copie, in dimensioni ridotte, da originali del suo maestro raffiguranti l’Innocenza e la Penitenza (attuale collocazione sconosciuta), che egli eseguì per il «gabinetto di pitture» dell’appartamento, nel convento di S ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] dei Belludi sarebbe un pellicciaio, Belludus, che, essendosi arricchito notevolmente con l'usura, pentitosi, aveva eretto per penitenza la chiesa di Sancta Maria Mater Domini (più tardi incorporata nell'attuale basilica del Santo). Il B., al ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] huomini e di donne quasi nudi, tutti con una croce in mano e nell'altra una frusta, mostrando gran santità e penitenza...". Se nessun'altra fonte riferisce la partecipazione di B. alle processioni di disciplinati, di esse è tuttavia un ricordo in una ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] la vita eterna, come fecero gli angeli in un istantaneo "incendio d'amore" (Genesi, 1° apr. 1305: V, c. 132r). La penitenza serve a schivare le pene infernali, a tenere lontani già in questa vita i flagelli della guerra e delle pestilenze, ma è ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] richiesta di canonizzazione.
Secondo questo testo, a soli 10 anni il M. lasciò Padova per intraprendere una vita di penitenza e servizio. Trascorse tre anni a Bazzano, che nel Quattrocento Sicco Polenton identificò con l'omonimo centro del Bolognese ...
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ADEODATO da Siena
Agostino M. Giacomini
Eremitano di S. Agostino, nel 1539 era lettore e maestro degli studenti a Padova, dove nel gennaio 1541 ricevette il titolo di baccelliere e dove rimase fino [...] congregazione dei teologi, parlò sull'Eucarestia come sacramento, il 30 ottobre sulla soddisfazione sacramentale e le opere di penitenza, il 22 dicembre sul sacramento dell'Ordine. L'anno seguente, il giorno delle Ceneri, predicò dinanzi ai Padri ...
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SERVASANTO da Faenza
Nicolò Maldina
SERVASANTO da Faenza (Servasan, Servasantus, Servasius tuscus, Johannes Servasancti, Iacobus Servasanto). – Nacque forse a Faenza a cavallo del 1220 o del 1230.
La [...] : una dedicata ai fondamenti della dottrina cattolica, una ai Sacramenti (con particolare attenzione alla confessione e, dunque, alla penitenza) e una a vizi e virtù. Nel prologo la Summa de poenitentia viene, infatti, presentata come un ampliamento ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...