PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] e Lucia un ospedale presso Pentolina da sottoporre all’ente senese. Ancora per beni illecitamente ottenuti Nello aveva ricevuto come penitenza da Napoleone, cardinale diacono di S. Adriano, allora legato papale in Tuscia, di pagare per un anno intero ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] francescani nella Valle Spoletana…, in Prime manifestazioni di vita comunitaria maschile e femminile nel movimento francescano della penitenza (1215-1447), a cura di R. Pazzelli - L. Temperini, Roma 1982, pp. 482, 488; R.G. Musto, Angelo Clareno ...
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SACCONI, Raniero
Marina Benedetti
– Non sono noti luogo e data di nascita, ma soltanto il convento in cui entrò nell’Ordine dei frati predicatori e da cui prese il nome con cui è comunemente conosciuto: [...] politico su ampia parte dell’Italia settentrionale.
Agli inizi del 1260 Alessandrò IV ordinò l’incarcerazione in penitenza perpetua di Stefano Confalonieri e a dicembre una ulteriore lettera esortò i rappresentanti delle istituzioni ecclesiastiche a ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] - che in realtà occupano buona parte dell’opera - dedicati rispettivamente al timore di Dio e al sacramento della penitenza, alla tensione verso il bene suscitata dalla grazia e alla contrapposizione tra la vita naturale e la vita secondo grazia ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] past. per la quaresima 1942, Foligno 1941; Id., La carità. Lettera past. per la quaresima 1942, ibid. 1942; Id., La penitenza. Lettera past. per la quaresima 1943, ibid. 1943.
Si veda infine: Cattolici e fascisti in Umbria (1922-1945), a cura di ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] proprio lui - i canoni che non facevano espressa proibizione del gioco, ma si riferivano ai dadi, accettando, poi, tuttavia, la penitenza impostagli di leggere tre volte il salterio e di lavare i piedi a dodici poveri della sua diocesi. Non è un caso ...
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MORGANTI, Pasquale
Marcello Malpensa
MORGANTI, Pasquale. – Nacque a Lesmo, archidiocesi di Milano, il 3 dicembre 1852 da Giovanni Battista e da Carola Beretta; la famiglia, di origini modeste, era numerosa [...] alla S. Messa e alla S. Comunione per i fedeli in unione a Maria Ss.ma, ibid. 1944; Amministrazione del sacramento della penitenza, Torino 1944; La beneficenza. Dio e l’uomo, a cura di E. Brianza, Catania 1954; Il mese di maggio per i sacerdoti ...
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DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] Firenze 1972; M. Bertagna, Sul Terz'Ordine francescano in Toscana nel sec. XIII. Note stor. e considerazioni, in L'Ordine della Penitenza di s. Francesco d'Assisi nel sec. XIII, Roma 1973, p. 271; A. Vauchez, intervento, in Religiosità e società in ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] musicale, XXV (1955), pp. 26-32; R. Vlad, Storia della dodecafonia, Milano 1958, pp. 201-204; M. Mila, Sette peccati senza penitenza, in Cronache musicali: 1955-1959, Torino 1959, pp. 179-182; N. Costarelli, A. V. e la sua “Prière pour demander une ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] sua "poca religiosità"). Il F., privato della cattedra e destinato a Montù Beccaria (sede dell'Ordine usata come casa di penitenza), riuscì prima a rinviare il provvedimento e nel novembre 1752, adducendo ragioni di salute (problemi di vista, ma era ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...