LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] anni Cinquanta, ha per argomento la liberazione dell'uomo dal desiderio e dal peccato attraverso l'umiltà che conduce alla penitenza. Alla fine di quel decennio, o nei primi anni di quello successivo, si colloca la stesura dei quattro dialoghi De ...
Leggi Tutto
PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] (1684), e di lì a Urbino e di nuovo a Forano: obbediente ai superiori, osservante del silenzio e dei digiuni, penitente e schivo nei modi, fervoroso nelle orazioni, paziente nella malattia.
Le biografie narrano che la sua fama di confessore e ...
Leggi Tutto
VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] nel 1575 presso i Giunti; altre lezioni, riguardanti le epistole paoline ai Romani e agli ebrei e il tema della penitenza, si conservavano manoscritte, a metà Settecento, nei conventi domenicani veneti, insieme a un «opusculum» a penna De residentia ...
Leggi Tutto
ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] l’ipotesi di concedere agli imputati in carcere di essere ascoltati da un confessore per ricevere il sacramento della penitenza anche se non avessero ammesso le loro colpe nel foro esterno (Zobbio si era pronunciato favorevolmente, p. 46). Inoltre ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] di Neera), cinque odi di gusto metastasiano, più due poemetti didattici in ottave I pericoli della gioventù e La penitenza giovanile …, l'attività letteraria del F. si indirizzò verso opere di maggior impegno, come la traduzione in versi sciolti ...
Leggi Tutto
UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] , il tono da maestoso si fa raccolto, lasciando il posto a una serie di invocazioni a Dio, veri e propri canti di penitenza in prima persona (Di Girolamo, 2005, p. 399).
Di autore diverso, benché prossimo sul piano della lingua, l’Istoria è a sua ...
Leggi Tutto
RECUPITO, Giulio Cesare
Domenico Cecere
RECUPITO, Giulio Cesare. – Nacque a Napoli nel gennaio del 1581, figlio unico di Giampaolo e di Dianora Sclano. Il padre, avvocato e magistrato dei supremi tribunali [...] , diviso in tre trattati, istruisce il fedele sui passi da compiere per predisporsi all’estremo passaggio, dalla penitenza alla confessione, dall’adempimento dei doveri all’affidamento alla Vergine. Sostenuta da frequenti rinvii alle Scritture, ai ...
Leggi Tutto
BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
**
Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] per ordine cronologico, che il B. pubblicò a Venezia nel 1737.
Vanno ancora ricordati Li sette salmi della penitenza di David secondo i sensi in versi sciolti italiani, Venezia 1726; la Raccolta di proverbi,parabole,sentenze,insegnamenti,massime ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Giuseppe Egidio Paolo (Nicola da Lagonegro)
Stefania Nanni
– Nacque a Lagonegro il 10 marzo 1707 da Carlo, mastro carpentiere, e da Cecilia Mazzaro, tessitrice di panni. Il M. ebbe due sorelle [...] (circa un non esemplare assolvimento dei doveri episcopali e della virtù della povertà, un eccessivo ricorso a riti di penitenza) bloccarono l’iter canonico fino al 1904. Attualmente, causa silet.
Opere. Le opere pubblicate sono state raccolte in ...
Leggi Tutto
VELZI, Giuseppe Carlo Filippo (in religione Giuseppe Maria)
Glauco Schettini
– Nacque l’8 marzo 1767 a Como da Carlo e da Caterina Terrani, e fu battezzato venti giorni più tardi nella parrocchia di [...] seminario, che aveva attraversato un lungo periodo di declino, e riformò i Regolamenti disciplinari per la pia casa di penitenza di Corneto (Roma 1833). Si conserva a stampa il testo di una Epistola pastoralis ad clerum et populum Phaliscodunensis ...
Leggi Tutto
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...