CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] all'aperto, in mezzo alla folla, portandosi dietro una gran croce di legno, e che i suoi appelli alla penitenza prendevano di mira i costumi dell'epoca (quelli del clero in particolare) minacciando gli impenitenti con oscure profezie di punizioni ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] canonistico al documento dei vescovi tedeschi sull’autocoscienza di nullità nella vexata quaestio delle ammissibilità tramite penitenza ordinaria dei divorziati risposati alla eucarestia. Emerse così il suo impegno costante a contemperare due ...
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MICHELE da Calci
Andrea Piazza
MICHELE da Calci (al secolo Giovanni Berti). – Nacque a Calci, nel comitato pisano, presumibilmente verso la metà del secolo XIV. Divenuto frate minore con il nome di [...] – la via di Calimala, il Mercato Nuovo, la piazza dei Priori, la piazza del Grano – il frate ammonisce la folla a far penitenza per i peccati, le usure, le fornicazioni e il gioco. Davanti a S. Croce, la chiesa dei minori, e poi nell’ultimo tratto ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] divino, il dotto frate minore adduce un sintomatico esempio: annunciando la venuta del Regno dei cieli e sollecitando alla penitenza, Gherardo non avrebbe detto correttamente «Penitenziam agite!» (Mt 3,2), bensì «Penitençagite!» (ibid., p. 372). Alla ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] modesta attività critico-filologica; curò, ad esempio, un'edizione della Vita nuova (Pesaro 1829), dello Specchio di vera penitenza di Iacopo Passavanti (Lugo 1827), dello Specchio di vita cristiana di V. Giaccari (Firenze 1844) e pubblicò qualche ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] attrizionisino (cioè che il timore della pena eterna sia sufficiente per riottenere la grazia divina nel sacramento della penitenza, ibid., p. 341), l'importanza attribuita alla cooperazione della volontà umana con la grazia divina per raggiungere la ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] nel 1700, o l'Istruzione per li novelli Confessori nella quale si sminuzza la pratica del Sacramento della Penitenza, del 1726); dalle interessanti opere di missionari, ove si intrecciano osservazioni a carattere etnologico ad indicazioni a carattere ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] con leggerezza intorno a temi connessi all'amore: l'aurora, la primavera, l'immaginazione, il sonno, e pure la fallacia, la penitenza. In tutti i casi il G. rivela una notevole perizia fisiognomico-descrittiva: agli occhi del poeta la donna si anima ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] e poi correggere, offrendo ai confessori uno strumento essenziale per l’esercizio e la pratica del sacramento della penitenza.
L’opera di M., innovativa nell’impostazione, potenziò l’efficacia e la praticità di questo strumento pastorale («ego ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] di mestizia, risponde nella seconda elegia: gli amici non verranno più alla sua casa, perché ella ha deciso di far penitenza, "Divirius venit nostras orator ad oras/Nuper et hie mundum temnere me docuit". Nel prologo l'A. avverte di rappresentare ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...