Poeta, giornalista, autore drammatico, nato a S. Daniele del Friuli il 20 dicembre 1824, morto a Milano il 27 aprile 1863. Nel 1848 fu soldato e combatté a Udine, a Venezia; laureatosi avvocato, a Udine [...] la figura di Vittorio Emanuele II. Alla commedia d'intenti patriottici appartiene anche I Garibaldini; vengono poi: Peccati vecchi e penitenza nuova; Le mosche bianche; La Rivincita (1861), Statua di carne (1862) e Gelosia (1863).
Le commedie del C ...
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MALÓN DE CHAIDE, Pedro
Mistico spagnolo dell'ordine agostiniano, nato a Cascante (Navarra) verso il 1530, morto a Barcellona nel 1589. Professò a Salamanca nel 1557, dopo di avere studiato nell'università [...] , vivacissima. La Conversión è parafrasi del Vangelo di S. Luca, ma alle tre parti in cui essa è divisa - il peccato, la penitenza, la grazia - M. de Ch. ne aggiunse un'altra, che considera lo stato anteriore al peccato, il trapasso dalla purezza al ...
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MENA y Medrano, Pedro de
José F. Rafols
Scultore, nato a Granata nell'agosto del 1628, morto a Malaga il 13 ottobre 1688. Allievo di Alfonso Cano, si trasferì nel 1658 a Malaga, per intagliare le immagini [...] figure di S. Diego d'Alcalá, di S. Francesco d'Assisi, di S. Giovanni di Dio, di S. Teresa, e l'ardore della penitenza cristiana nella S. Maria Egiziaca del museo archeologico di Madrid e nella Maddalena del Prado.
Bibl.: R. de Orueta, La vida y la ...
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È definita dal concilio di Trento (sess. XIV, c. 6) "dolore dell'animo e detestazione del peccato commesso, col proposito di non più peccare in avvenire". Si distingue in imperfetta, che è l'attrizione [...] un puro atto di carità verso Dio. È insegnamento concorde dei teologi che l'atto di contrizione (perfetta) cancelli la colpa e ridoni la grazia al peccatore; salvo tuttavia rimane il suo obbligo di confessione sacramentale. Vedi anche penitenza. ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] un modello di vita fondato sull'imitazione letterale del Vangelo: la povertà, l'itineranza, l'annuncio di penitenza, il rifiuto per il proprio gruppo di un'organizzazione stabile gerarchicamente ordinata, sembrano le sue caratteristiche iniziali. Da ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] in Terrasanta, a stabilirsi, intorno al 1118, a Montevergine (v.) per darsi a una vita di preghiera e di penitenza, che ben presto non tarda ad attirare seguaci. Il biennio successivo vede infatti, in linea con uno schema evolutivo riscontrabile ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] , di chi era propenso alla riammissione, a condizione che i lapsi espiassero la loro colpa con un congruo periodo di penitenza pubblica, da valutarsi, da parte della gerarchia, caso per caso; per altro, tra gli aderenti a questa tendenza non mancava ...
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EPHEDRISMOS (ἐϕεδρισμός)
S. Stucchi
Gioco fanciullesco dell'antica Grecia.
Polluce (ix, 119) spiega in che cosa esso consistesse: "Si mette una pietra ritta ad una certa distanza e si cerca di rovesciarla [...] ἐν κούλῃ.
Su un'oinochòe del museo di Berlino è rappresentata la seconda parte del gioco, quella che potremmo definire "della penitenza". Il ragazzo che ha fallito il colpo porta sulle spalle il vincitore che si appoggia con le ginocchia piegate al ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] speciali riti di preghiera e la circumambulazione a piedi scalzi della chiesa di San Patrizio e dei quattro "letti di penitenza" o recinti circolari dedicati a S. Brigida, S. Brandano, Santa Caterina e San Colomba.
Italia. - Assisi: al sepolcro di ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] l'improvvisazione di un carme conviviale, o la soluzione di un enigma (αἵνιγμα, γρῖϕος); chi non indovinava l'enigma era costretto per penitenza a bere tutta d'un fiato una coppa di vino. Giuoco di abilità fisica, molto in uso tra i Greci, era invece ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...