CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] la vedova e i servi, per es. in ambito scandinavo, mentre archeologicamente sono testimoniate, come sopra visto, anche Profeta, ma anche a Marsala, Trapani e Misilmeri).Nella penisola iberica, fin dall'inizio della conquista, numerosi c. sono ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] tuttora esistenti, diciassette almeno, sono conservati nell'area scandinava. Il fatto che nelle meno prospere regioni dell di Michelozzo, inserita nell'a. solo nel 1451.Nella penisola iberica rimangono numerosi a. dipinti, sia romanici sia gotici. ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] pontificio per giustificarsi, ma preferì non presentarsi. Nella penisola iberica il Portogallo (Braga) e l'Aragona (Tarragona rango di metropoliti ben quattro vescovi. Alla legazione scandinava del cardinale inglese Nicola Breakspear di Albano (il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi ecclesiali (antependia, cattedre, cibori, pulpiti, ceri)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spazio delle [...] tuttora esistenti, almeno diciassette, è curiosamente conservata in area scandinava. Il fatto che siano stati realizzati in bronzo dorato, , sia scolpito. Molti di essi si conservano nella penisola iberica: in Catalogna ne restano due tra loro molto ...
Leggi Tutto
VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] altri barbari. Il rex Vandalorum et Alanorum Gunderico (m. nel 428) giunse tuttavia, nel 425, a controllare l'intera penisola iberica. Iniziarono allora i primi episodi di insofferenza religiosa tra i V., ariani, e i Romani, cattolici ortodossi.Con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi tra Evo antico e Medioevo
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli ultimi secoli della tarda antichità [...] Goti. Il quadro che tratteggia la costa tirrenica della penisola è quello di una terra di antica gloria ormai in le violente incursioni. Si tratta di un popolo misto di provenienza scandinava, che le fonti chiamano “Vichinghi”. Tra questi, i più ...
Leggi Tutto
COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] di Cimpagri, in una rappresentazione dell'Asia orientale); la V (penisola iberica); la IX (Italia: certo derivante da carte nautiche, : carta di grande interesse per il disegno delle regioni scandinava e sarmatica, del Mar Caspio e del Golfo Persico ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] una politica inglese d'intervento nei problemi della penisola, che nei secoli successivi doveva acquistare tanta scultura del periodo normanno è di rozza fattura e piena di motivi scandinavi; nel primo periodo è piatta, a due soli piani; più ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] , ottenendo in cambio la rinuncia di Mosca all’affitto della penisola di Hangö. Nello stesso tempo anche la Bulgaria usciva dal dano-norvegese.
La mancata conquista dei due paesi scandinavi era stata riguardata dall’ammiraglio Wegener, fin dal ...
Leggi Tutto
SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] (non soltanto i primi dominatori della "Russia" erano scandinavi, ma scandinavo è anche il nome che essi imposero al loro dominio incunearono anche nel Friuli e scesero in una parte della penisola istriana. Ma in una parte di questi territorî essi ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...