L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] , l’odierna Marsala in Sicilia.
Dopo la testimonianza damasiana, anche in altre aree, quali quella centroitalica o la PenisolaIberica, l’amministrazione del battesimo e di altri sacramenti venne sempre più frequentemente delegata a membri del clero ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] i modelli di Emerita, un repertorio. Soltanto verso il secolo VII, una volta diventata visigotica tutta la PenisolaIberica, si avverte, insieme a certa tradizione romana nelle strutture, come questi elementi decorativi si inseriscono armonicamente ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] metà inoltrata del VI secolo i Visigoti non sono più rintracciabili da un punto di vista archeologico.
Sebbene la PenisolaIberica sia stata conquistata interamente dai Goti, fatta eccezione per il Nord-Ovest, che apparteneva ai Suebi, e la fascia ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] , dove non mancano presenze e influssi di origine germanica, e più dell’Aquitania, che risente della vicinanza della PenisolaIberica. Nell’ordinamento augusteo delle province, che entra in vigore nel 27 a.C., rispetto alla Celtica originaria vengono ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] C., e su un’area vastissima, da Cipro all’estremo Occidente mediterraneo, alle coste atlantiche del Marocco e della PenisolaIberica. Alcuni temi inerenti a questa problematica, quali le rotte commerciali e le cause prime del fenomeno, sono già stati ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] foederati da parte di Onorio (395-423), nel 425 Gunderico, rex Vandalorum et Alanorum, di fatto controlla l’intera PenisolaIberica. Con Genserico, successo nel 428 al fratello nel governo del regno, inizia la conquista dell’Africa; è opinione degli ...
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LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] Iulia (Beja), alla seconda la capitale Emerita. Tra i municipî di diritto latino (assieme al resto della penisolaiberica, tutta la provincia conseguì la latinità con Vespasiano), va menzionato Ebora (Evora), anche per i cospicui resti monumentali ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] civiltà del tardo Bronzo nelle Isole Britanniche e nella PenisolaIberica, furono storicamente connesse con la sfera dei C. avevano gravitato verso il Mediterraneo, come ad esempio la penisola italiana, si volsero verso l'Europa continentale. Sicché, ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THAPSOS (v. vol. vii, p. 800)
G. Voza
Le ricerche eseguite da parte della Soprintendenza alle Antichità della Sicilia Orientale nella penisola di Magnisi (Thapsos) [...] di vrnasmundo (Siracusa) e che ha nelle fortificazioni di Kalandriani nell'isola di Syros e in quella di Los Millares nella penisolaiberica (v. vol. vi, p. 691) i termini di confronto più noti.
Recentissime opere di scavo (1970-1972) eseguite nella ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] nel corso del III sec. a. C., alimentati dalla opportunità di controllare le vie di comunicazione terrestre con la penisolaiberica, dove (durante le guerre puniche) si era andata consolidando la prima provincia romana in territorî transmarini. Le ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...