GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] principale era difendere le ragioni della S. Sede nei continui conflitti giurisdizionali con i rappresentanti della "Monarquía" nella penisolaiberica, nello Stato di Milano, nel Regno di Napoli e in Sicilia. Il G. seppe sostenere queste incombenze ...
Leggi Tutto
FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] questioni dottrinali e teologiche o che invece si dovesse fronteggiare l'ondata anticlericale scatenata dai conflitti dinastici nella penisolaiberica. Sempre, in tali circostanze, il F. tenne fede alla sua fama di uomo rigido quando non del tutto ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] , che Eugenio IV aveva concesso alla congregazione osservante dei lombardi (al pari di molti suoi confratelli provenienti dalla penisolaiberica, D. era infatti di stretta osservanza). A Pavia, ben presto, egli attrasse su di sé l'attenzione, anche ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] VI nel suo viaggio dalla Spagna all’Italia, dopo l’elezione al soglio pontificio, conferma che Palmieri frequentasse la penisolaiberica e i circoli vicini alla corte. Biagio Aldimari (1691, p. 406) a proposito della famiglia Palmieri cita, inoltre ...
Leggi Tutto
DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] seppellirono decorosamente nel fondaco. Le ossa furono in seguito (1251) trasferite dall'infante Pedro di Portogallo nella penisolaiberica, forse a Braga, dove ebbero inizio alcune manifestazioni di culto pubblico. Città della Spagna, del Portogallo ...
Leggi Tutto
Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] Francia, nei Paesi Bassi e in Ungheria), in altri ancora una esigua minoranza perseguitata (in Italia e nella PenisolaIberica).
Dopo la scomunica Lutero abbandonò la vita monastica, avendo maturato la convinzione che il cristiano deve vivere la sua ...
Leggi Tutto
PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] casa generalizia dell’Ordine a partire dal 1677. Due anni dopo, nel contesto dei tentativi degli scolopi di espandersi nella penisolaiberica, fu inviato in Spagna assieme al padre Domingo Prado.
In tale compito, Passante rivelò un’abilità non comune ...
Leggi Tutto
BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] 5 giugno 1651, insieme al padre generale V. Caracciolo anche con la carica di visitatore generale per le case della penisolaiberica.
Ritomato a Roma, nel 1653 venne eletto preposito della casa di Capua, ma avendo rinunciato alla carica, fu aggregato ...
Leggi Tutto
FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] in Spagna, in dicembre, rimase al fianco dello stesso Ottavio, che accompagnò Carlo V in un viaggio attraverso la penisolaiberica. Negli anni successivi il F. seguì Ottavio come segretario in Francia e nei Paesi Bassi, nella campagna contro il ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] , in un viaggio in Spagna; desideroso di conoscere popoli e lingue straniere, si trattenne per quasi due anni nella penisolaiberica. Tornò a Venezia il 10 ag. 1679, ma ripartì l'anno successivo per accompagnare a Parigi l'ambasciatore Sebastiano ...
Leggi Tutto
iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...