AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] vi fossero tra questa fase della guerra in Italia e la contemporanea crisi del regno visigoto nella penisolaiberica, provocata dalla ribellione di Ermenegildo, sostenuta dai Bizantini, al padre Leovigildo e dalla ripresa antivisigota degli Svevi ...
Leggi Tutto
MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] magistero del M. le testimonianze tradizionalmente ravvisano uno dei passaggi decisivi per il rinnovamento umanistico della penisolaiberica, giacché grazie al travaso della latinità classica determinato dalla sua opera – per riprendere le parole di ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Anversa, dove altri due figli di Iacopo, Giovan Battista e Lorenzo, importavano vini dalla Francia e pastello dalla penisolaiberica, ed esportavano grano in Italia.
Si è ipotizzato che il padre, simpatizzante dei piagnoni antimedicei, avesse voluto ...
Leggi Tutto
MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] per la caduta di Malaga nel 1487, nel corso della Reconquista, potrebbero avvalorare l’ipotesi di una sua permanenza nella penisolaiberica e spiegare la scarsità di notizie fino al 1490, anno in cui concluse la stesura del De doctrina promiscua che ...
Leggi Tutto
MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] secolo prima. E valga, a parte gli accordi di Castiglia e Navarra che assicuravano tranquillità all’interno della penisolaiberica, la spregiudicata e ostinata politica nei riguardi della Tunisia tesa soprattutto a rendere sicure le vie marittime e ...
Leggi Tutto
MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] , per rimarcare la propria antichità, di discendere da un cavaliere tedesco, figlio del duca di Baviera, giunto nella penisolaiberica per combattere gli infedeli.
Quasi nulla si sa della sua infanzia: come molti aristocratici, poco più che bambino ...
Leggi Tutto
TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] Girolamo Preti, Pisa 2018, passim; V. Nider, Pedro Fernández de Navarrete y las Respuestas a las Filippiche de A. T., in Storiografia e teatro tra Italia e PenisolaIberica, a cura di M. Graziani - S. Vuelta García, Firenze 2019, in corso di stampa. ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] , il C. si recò in Spagna al servizio di Filippo III. Non sono chiari i motivi che lo indussero a trasferirsi nella penisolaiberica né i modi attraverso cui egli riuscì ad entrare al servizio di quel sovrano. Del tutto certo è invece che nel 1618 fu ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] destro di Pasquale II, gli mandò incontro Maurizio, arcivescovo di Braga, grande perdente nelle competizioni per l’egemonia nella penisolaiberica; nell’estate anche Enrico V lasciò Roma e il suo clima malarico mentre il papa si chiudeva ad Anagni in ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] una sede più ricca della precedente, ma il C. non vi risiedette mai. Fu, infatti, inviato come nunzio apostolico nella penisolaiberica con il compito di riconciliare i re d'Aragona, di Navarra, di Castiglia e del Portogallo. E una volta conseguita ...
Leggi Tutto
iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...