conquistadores
Silvia Moretti
Gli Europei colonizzano le Americhe
All'inizio del Cinquecento soldati e avventurieri spagnoli e portoghesi partirono alla conquista delle Americhe, il nuovo continente [...] il piccolo regno moro di Granada all'estremo sud del paese. Dopo secoli di battaglie tutto il territorio della PenisolaIberica era quindi stato strappato agli Arabi. I protagonisti indiscussi di questo lungo conflitto erano stati i soldati e la ...
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PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] casa generalizia dell’Ordine a partire dal 1677. Due anni dopo, nel contesto dei tentativi degli scolopi di espandersi nella penisolaiberica, fu inviato in Spagna assieme al padre Domingo Prado.
In tale compito, Passante rivelò un’abilità non comune ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (v. vol. VIl, p. 906)
C. Domergue
J. M. Pailler
In località «Vieille Toulouse» sono stati riportati alla luce i resti di due fana risalenti al I sec. a.C., [...] di T., un insieme civico-religioso.
Per quanto concerne il nome «Tolosa», l'esistenza di toponimi paralleli nella PenisolaIberica suggerisce un'origine non celtica, ma forse «pirenaica» in senso lato.
Bibl.: M. Labrousse, Toulouse antique, Parigi ...
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Antonio Maria Costa
In questo ultimo approfondimento sul mercato internazionale degli stupefacenti ci concentriamo su una terza droga botanica, i cannabinoidi, per poi trattare separatamente anche le [...] decisa da Londra, e d’altra parte per la forte crescita del turismo (e quindi della domanda) nella penisolaiberica. Il mercato - produzione quanto consumo - dell’ecstasy rimane un fenomeno quasi unicamente europeo. In origine in mano esclusiva ...
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Vedi CARMONA dell'anno: 1973 - 1994
CARMONA (v. S 1970, p. 182)
M. Bendala
I risultati degli scavi e delle indagini più recenti, sommati a quelli conosciuti già da tempo, dimostrano che C. ha avuto fasi [...] del territorio dovuta alla civiltà tartessica, con la quale inizia la definitiva organizzazione urbana di alcune zone della PenisolaIberica. Diversi sondaggi stratigrafici confermano l'importanza di C. in questa fase, in cui l'abitato si è ormai ...
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L'invenzione dello zero
Angelo Guerraggio
L’invenzione dello zero
Lo zero è entrato relativamente tardi a far parte del linguaggio matematico – attraverso la civiltà indiana e poi la cultura araba – [...] eclissato dall’affermazione di un’altra civiltà, quella islamica. Nella prima metà dell’viii secolo, impadronendosi della penisolaiberica e sconfiggendo a oriente i cinesi, i domini musulmani raggiunsero confini più ampi dello stesso impero di ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] 5 giugno 1651, insieme al padre generale V. Caracciolo anche con la carica di visitatore generale per le case della penisolaiberica.
Ritomato a Roma, nel 1653 venne eletto preposito della casa di Capua, ma avendo rinunciato alla carica, fu aggregato ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] i corsari marsigliesi che cercavano di disturbare o interrompere le rotte commerciali controllate dai Genovesi verso la penisolaiberica. Forse anche grazie al comportamento dimostrato in quest'occasione, nel 1212 il G. fu ancora console del ...
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RICCIOTTI, Nicola
Carmine Pinto
RICCIOTTI, Nicola. – Nacque a Frosinone l’11 giugno 1797 da Luigi e da Angela Ferretti.
La famiglia, radicata nella provincia frusinate, formata da professionisti e proprietari, [...] della Navarra, combattendo per oltre cinque anni contro i carlisti a favore del regime liberale isabellino. Lasciò la penisolaiberica solo nel 1841, dopo aver ottenuto riconoscimenti e una certa fama nell’ambiente rivoluzionario. Subito riprese l ...
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MOTTA
S. Coccia
Castello realizzato mediante un accumulo artificiale di terreno di forma troncoconica, circondato da un fossato e collegato a un più ampio recinto abitativo.Benché la m. rientri nell'ambito [...] sec. 12°, mentre solo nel 13° raggiunsero la Russia occidentale. Non sono documentate invece m. in Svezia, Norvegia, penisolaiberica e nell'Italia settentrionale.Nella Francia nordoccidentale e in Inghilterra non si registrano nuove fondazioni di m ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...