Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] in Ucraina e Ripiceni-Izvor in Romania).
Regioni mediterranee europee - Nelle regioni settentrionali della PenisolaIberica (versante meridionale dei Pirenei, Catalogna, Cantabria) penetrarono le industrie musteriane della Francia sud-occidentale ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] della protostoria (se non già in età neolitica) che risale l’insediamento di comunità di Celti nell’area della PenisolaIberica (Celtiberi) e nell’Italia nord-occidentale (cultura di Golasecca). Il carattere celtico di tali due realtà ci è confermato ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] and Art History: Legislation and Usage, in Italian Altarpieces 1250-1550, Oxford 1994, pp. 5-38.M. Di Berardo
Spagna
Nella penisolaiberica sino al primo terzo del sec. 12° il d. - chiamato nelle fonti locali dei secc. 12°-15° tabula retro altare ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] della micrografia, tanto che si ritiene che questi elementi siano stati trasmessi attraverso codici miniati giudaici realizzati nella penisolaiberica al tempo della dominazione musulmana, nessuno dei quali è però giunto fino a oggi: si vedano, a ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] , nel giro di un secolo l'Islam aveva conquistato il Vicino Oriente, le aree del Mediterraneo meridionale, parte della PenisolaIberica ed alcune grandi isole del Mediterraneo. Le rotte tra l'Africa Settentrionale e la Sicilia da una parte e le ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] di civiltà ed arte e che nei paesi danubiani e renani, nella Gallia a N della Garonna, nel centro e nell'O della penisolaIberica e infine, e soprattutto, nelle isole di Britannia e Irlanda: in quest'ultima i Celti non subirono l'influenza delle arti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] con l’aggiunta delle cosiddette carte novelle, cioè di nuove carte, opera di cartografi moderni, di alcuni Paesi (quelli della penisolaiberica, la Francia, l’Italia) e di piante di città, tra le quali famosissima quella di Firenze.
I manoscritti di ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] , greco. Si tratta dunque di un fenomeno di coinizzazione orizzontale, non diverso da quello avvenuto nel Sud della penisolaiberica, che spiega la relativa modernità e unitarietà del dialetto moderno.
Fonti e Bibl.: P. Collura, La produzione arabo ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO (v. vol. II, p. 203)
M. Martelli
La tradizionale suddivisione del b. in «sottile» (675-625 a.C.), «transizionale» (625-575 a.C.) e «pesante» (575-inizî del [...] . che il vasellame in b. etrusco- meridionale registra una vastissima circolazione nel bacino del Mediterraneo: nella PenisolaIberica, nella Francia meridionale, ad Aleria, in Sardegna, a Cipro (Kition, Amatunte), Utica, Cartagine, Mozia, Lipari, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] e 1588 (pubblicate solo nel 18° sec.) danno conto dei viaggi che portarono questo mercante fiorentino dapprima (1578) nella penisolaiberica, poi, dal 1583, in India, dove soggiornò in diversi centri del Malabar e soprattutto a Goa, capitale dell ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...