Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Davies Street e in Britannia Street (2004), oltre al nuovo Centre for Contemporary Art (2008) di Nottingham.
Nella penisolaiberica si segnala il lavoro degli spagnoli Oriol Bohigas (n. 1925), Rafael Moneo (n. 1937), autore della cattedrale cattolica ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] isole di Ponza e Palmarola; la tipologia delle anfore è quella già nota in altri relitti rinvenuti lungo la PenisolaIberica, sulla costa francese del Mediterraneo e lungo la costa italiana tirrenica, nell'ambito di una rotta commerciale del vino ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] lo sviluppo scientifico all'ortodossia religiosa, inibendo fino ad allora ogni possibilità di reale diffusione del paracelsismo nella penisolaIberica. In realtà, sono date alle stampe varie edizioni di trattati di alchimia almeno fino al 1727, come ...
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La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] , dialogo con gli ascoltatori e una programmazione musicale che alterna canzoni del Maghreb e dell’Oriente. Nella PenisolaIberica si segnala il fenomeno delle radio municipali, riunite in associazioni senza scopo di lucro, formate dai comuni ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TENE, Civilta di
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
LA ΤÈΝE, Civiltà di (v. vol. IV, p. 491). Gli studi degli ultimi trent'anni sono stati dedicati [...] it. I Celti occidentali, Novara 1985); I. M. Stead, Iron Age Cemeteries in East Yorkshire, Londra 1991; F. Pryor, Flag Fen, Londra 1991.
PenisolaIberica: F. Burrillo Mozota (ed.), I Simposium sobre los Celtiberos, Saragozza 1986; M. Lenerz de Wilde ...
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Malattie infettive emergenti
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
Dei 57 milioni di decessi che ogni anno si registrano nel mondo, circa 15 milioni sono causati da malattie infettive: [...] del 1918-19, designata con il nome di spagnola perché si riteneva che il focolaio primitivo avesse avuto origine nella PenisolaIberica. Oltre il 60,3% delle malattie emergenti è dovuto ad agenti patogeni che causano zoonosi, ovvero microrganismi che ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] all'islamismo, e nel caso degli ebrei ne incoraggiarono addirittura l'immigrazione, la reconquista cristiana nella penisolaiberica determinò l'espulsione sia dei musulmani che degli ebrei. L'Inquisizione della Chiesa cattolica non ebbe equivalenti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] Terra Santa la manna. Già il III e il IV sec. videro l'avanzata dei Vandali, degli Svevi e degli Alani nella PenisolaIberica, e poi, dal 406 ca., dei Visigoti, nonostante i Pirenei, un'impervia catena montuosa che si estende da est a ovest come ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] arrivò al mondo latino prima del XII sec., mentre già dalla fine del X sec. gli ambienti colti del Nord della PenisolaIberica, in contatto con il mondo arabo-musulmano, cominciano a conoscere l'astrolabio e i trattati che lo riguardano. Già nei secc ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] da porsi in relazione con l'origine spagnola dell'imperatore e di personaggi appartenenti alla sua cerchia. Nella penisolaiberica, divenuta romana in epoca mediorepubblicana, sembra, infatti, che le tradizioni siano state mantenute più a lungo e più ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...