Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] , Bologna 1992, pp. 351-643.
Los millares
di Manuel Santonja Gomez
Facies dell’età del Rame del Sud-Est della PenisolaIberica che succede alla cultura di Almería (Neolitico) e che si sviluppa in maniera autoctona.
In un arco di tempo compreso tra ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] centri a continuità di vita sia le numerose nuove fondazioni soprattutto al di là dell'antico limes romano e nella PenisolaIberica riconquistata, ove la creazione delle città si deve all'opera di signori locali e di sovrani che concessero diritto ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] si affiancò a quella ben più robusta e fratesca del Sant’Uffizio romano, non senza innescare forti conflitti. La penisolaiberica ebbe liste proprie, altri paesi cattolici non obbedirono alle proibizioni romane; l’Italia si adeguò e vide evaporare ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] colori assunti dagli astri.
La convinzione che fosse possibile navigare verso ovest in direzione dell'India, partendo dalla PenisolaIberica, costituì un importante sostegno per Colombo. È possibile che egli ne sia stato informato tramite una lettera ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] e all’inizio del II (ca. 2200-1900 cal. B.P.), la Sardegna viene interessata da un fenomeno che, a partire dalla PenisolaIberica, si diffonde per tutta l’Europa; di esso è indizio la presenza di alcuni oggetti tipici: un vaso a forma di campana ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , irlandesi e anglosassoni. Non risulta che alla diffusione del Vangelo in quelle regioni abbiano partecipato i bizantini. La PenisolaIberica e la Francia dopo la conversione a Cristo erano forse le più preparate ad accogliere il culto di Costantino ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] un intero passaggio che ricorda gli scritti di al-Fārābī.
La tradizione andalusa
Dopo la conquista araba (711), la PenisolaIberica divenne teatro di uno dei più affascinanti esempi di contatto fra culture: i membri di una società fortemente ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] VI. Les baptistères nubiens, Varsavia 1979; F. W. Deichmann, P. Grossman, Nubische Forschungen, Berlino 1988.
Penisolaiberica. - I b. della penisolaiberica, attestati per lo più in Spagna, sono in genere installati entro vani annessi all'edificio ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] studi su singole aree, G. Marçais, J. Sauvaget e H. Terrasse per il Nord Africa, L. Torres Balbás per la PenisolaIberica, A. Gabriel per l'Anatolia, G. von Grünebaum per opere di più ampio respiro, cui hanno fatto seguito ricercatori più giovani ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] grande isola di Cipro ma soprattutto orientandosi sempre più verso l'area del Mediterraneo occidentale e verso la penisolaiberica. In tal modo l'annoso ed asperrimo conflitto fra le due Repubbliche avrebbe veduto notevolmente ridursi e quasi ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...