GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Pietà trionfante, tragicommedia morale, compilata per gli studenti del seminario. Se appare infondata l'ipotesi di un soggiorno guariniano nella penisolaiberica tra il 1657 e il 1660, è certa invece la presenza del G. a Messina nel biennio 1660-62 ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] C. che lo accompagnò.
Partì nell'agosto del 1504 con un gran seguito di gentiluomini romani e napoletani e, giunto nella penisolaiberica alla fine del mese, fu accolto con grandi dimostrazioni di stima. Tornò a Napoli il 7 apr. 1505, avendo ottenuto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] tra le compagnie professionistiche spagnole e le confraternite religiose rende possibile una pacifica e fruttuosa convivenza nella penisolaiberica tra la Chiesa e i comici: la cattolicissima Spagna è per esempio una delle prime nazioni europee ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica europea del Medioevo è un genere al contempo ben definito e mutevole, rigido in alcuni tratti [...] quantomeno in un orizzonte culturale per dare conto di una produzione epica romanza che interessa la Gallia tanto quanto la penisolaiberica (l’epica volgare in Italia è un fenomeno più tardo), da un punto di vista genetico molti anelli della catena ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] è posta la figura di s. Giovanni Battista a tutto tondo, opera di Michelozzo, inserita nell'a. solo nel 1451.Nella penisolaiberica rimangono numerosi a. dipinti, sia romanici sia gotici. In Catalogna ne restano due tra loro molto simili e di grande ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] i sovrani potessero essere presenti alle sedute e presiederle (Noack-Haley, 1995). A Santullano, come in quasi tutta la penisolaiberica, restò in uso fino al sec. 11° l'antica liturgia ispanica, che prevedeva una rigida suddivisione tra coro e ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] e, soprattutto, della Spagna. A giudicare dalla documentazione rimasta, maggiore appare l'interesse per le Chiese della penisolaiberica. Forse questo è spiegabile con la situazione politica, dal momento che il dominio ariano dei Visigoti poneva ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] .E. Endres, Honorius Augustodunensis, München 1906; A. Pellizzari, I trattati intorno alle arti figurative in Italia e nella penisolaiberica. Dall'antichità classica al Rinascimento e al secolo XVIII, 2 voll., Napoli 1915-1942; J. von Schlosser, Die ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] molto diversa in Francia, in Gran Bretagna e negli Stati di Germania e Italia (cap. XXVI); la Scandinavia, la PenisolaIberica e l'America del Nord non giocarono un ruolo significativo nell'insegnamento e nella ricerca matematica, mentre qualche ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] frammentaria: non si sa quasi nulla circa l'uso del v. nel mondo bizantino e poco per quanto riguarda la penisolaiberica e quella balcanica.
Alla fine dell'epoca romana, la produzione vetraria in Europa declinò. In Italia, per es., la fabbricazione ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...