ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] altrove da un'inasprita intolleranza, da un'incrudelita vessazione, da un'atroce persecuzione. Agli occhi degli espulsi dalla penisolaiberica, dei cacciati da Napoli e Milano, dei transfughi dall'Europa orientale, dei fuggiti da Ancona e da Bologna ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] ritrova in un’area estesa dal Piemonte e Valle d’Aosta (Dora Baltea, Dora Riparia), alla Francia (Durance, Adour), alla PenisolaIberica (Duero e basco iturri «fonte»; cfr. Raimondi 2003, p. 25). Nel Nord-Ovest d’Italia questo strato finisce spesso ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] ampiamente utilizzata in tutti i paesi islamici, sin dalla loro costituzione. Furono i musulmani a introdurla nella PenisolaIberica, dove le potenzialità della sāqiya furono sfruttate più ampiamente. Dopo essersi diffusa in gran parte dell'Europa ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] dell'Unione Europea erano quelle che da sud si dirigevano verso nord (ad esempio, dal Maghreb attraverso la penisolaiberica e dal Medio Oriente attraverso i Balcani), ora sembra essere la via orientale quella responsabile della maggior parte dei ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] di longitudine) dei 31.500 (360°) del parallelo 36° N; ora, da Pechino al Capo San Vincenzo ‒ estrema punta sudoccidentale della penisolaiberica ‒ vi sono un po' più di 120°, per cui la stima di Eratostene, secondo il quale però il mondo conosciuto ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] avevano contribuito gli ebrei convertiti della penisolaiberica, che praticavano una religiosità semplificata , docente all’Accademia reale di Napoli prima di lasciare la penisola alla volta di Vienna, dove è segretario presso la cancelleria italiana ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] decisa da Londra, e d’altra parte per la forte crescita del turismo (e quindi della domanda) nella penisolaiberica. Il mercato - produzione quanto consumo - dell’ecstasy rimane un fenomeno quasi unicamente europeo. In origine in mano esclusiva ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] regimi non democratici. Sequenze emulative interessanti sono quelle negli anni Settanta e Ottanta che muovono dalla penisolaiberica fino all’America Latina (Portogallo, Spagna, poi Perù, Ecuador, Argentina, Bolivia, Uruguay, Brasile, seguiti ancora ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] una 'merce' di lusso e non aveva pressoché alcun ruolo nel processo produttivo. Particolarmente apprezzati erano nella penisolaiberica gli schiavi neri di provenienza africana usati come guardie personali, valletti, ecc. Occorre aggiungere che la ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] , in parte riccamente illustrati, di questo testo che godeva di alta considerazione nella cultura monastica della penisolaiberica. A questo proposito si possono menzionare i manoscritti dei monasteri cistercensi di San Andrés de Arroyo (Parigi ...
Leggi Tutto
iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...