Asia
Giuseppe Marcocci
Se la scoperta dell’America e la penetrazione europea nel Nuovo mondo non trovarono mai spazio negli scritti di M., delle relazioni che nel primo Cinquecento si instaurarono tra [...] del Vicino e Medio Oriente.
Ma questo non impedisce di supporre che, grazie alla loro precoce ricezione nella PenisolaIberica, a partire dagli anni Trenta e Quaranta del Cinquecento i suoi scritti abbiano conosciuto diffusione e circolazione anche ...
Leggi Tutto
Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] sud-occidentale del Deccan fino alla Cordigliera Centrale Iberica. La paralisi dell'erosione lineare a sinistra forse fino alla fine del Pliocene (superfici a Inselberge della penisolaiberica). Nel corso del Quaternario si sono alternati, con fasi ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] urbana.In generale la grande fase di urbanizzazione dell'Europa, al di là della linea dell'antico limes romano e nella penisolaiberica via via riconquistata, avvenne proprio a partire dal sec. 11°, con la fondazione di c. ex novo, a opera di signori ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Actes du Colloque international, Karrebaeksminde 1982", Caen 1983, pp. 193-206.H.E. Lidén
Penisolaiberica
Quando gli invasori musulmani, dopo l'arrivo nella penisolaiberica a partire dal 711, occuparono le città che erano state sede di diocesi, le ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] , Crotone e Metaponto. Un secondo flusso migratorio portò i greci a nord sino a Marsiglia, per discendere sino alla penisolaiberica. A sud si insediarono sulle sponde dell'Africa settentrionale sino a Cirene in Libia; a nordest si spinsero fino alle ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] delle monetazioni neopuniche che si sviluppano dopo la caduta di Cartagine del 146 a.C., interessa non soltanto la PenisolaIberica, ma tutto il bacino del Mediterraneo occidentale e in particolare le coste del Nord Africa. Le città autonome e ...
Leggi Tutto
L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] Gli Inglesi, da parte loro, svilupparono in quegli anni le esportazioni di un nuovo tipo di tessuto verso la penisolaiberica, le cosiddette new draperies (232), mentre gli Olandesi si procurarono buona valuta spagnola vendendo spezie a quel paese ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] , 1962; Cadei, 1982), una cosciente ripresa e rilettura di temi decorativi altomedievali e romanici.Anche in Italia, come nella penisolaiberica, l'architettura cistercense si trovò a permeare di sé vasti ambiti culturali, da quello comunale al Nord ...
Leggi Tutto
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] centri concorrenti di Anversa e Lione, l'editoria veneziana seppe conquistare quote di mercato in Italia e nella penisolaIberica. La via di penetrazione fu costituita dai testi di carattere religioso ed ecclesiastico, breviari e messali giudicati ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] artistico e intellettuale del Paese.
Negli anni Cinquanta del XII secolo gli Almohadi sostituirono i loro rivali anche nella PenisolaIberica. Abd al-Mumin nominò suo successore uno dei figli e affidò agli altri i governi delle varie province. I ...
Leggi Tutto
iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...