GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] a fare presente il timore che i loro uomini cadessero nelle manidi Ariulfo, li incoraggiava a prendere alle spalle il duca, a fare dei Dialogi una testimonianza affidabile per la storia della penisola tra V e VI secolo, per le sedi vescovili, le ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] concentrazione del potere nelle mani dell’autocrate, vero centro una campagna militare nella penisola balcanica – dimostra questo (GCS 7; PG 20, c. 1080). Cfr. Eusebio di Cesarea, Vita di Costantino, a cura di L. Franco, Milano 2009, p. 273.
72 Eb 5 ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , accusato di tradimento, subì il taglio delle mani (Procopio). Ampliato riuscì senz'altro a fuggire, perché svolse l'incarico di "vices pontificis penisola. Per sua richiesta, Giustiniano, nel 554, emanò la Prammatica Sanzione, un insieme di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ormai per scontato si trovassero nelle mani del papa in quanto a Deo illi commissi, Astolfo aveva dato per scontato che l’intero ‘popolo dei romani’ della penisola fosse stato «consegnato a lui dal Signore». Di fronte allo squilibrio delle forze e ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] per la penisola alla vigilia dell’Unità.
La principale comunità di evangelici esuli prima dell’Unità fu però quella di Londra, il ministro, sul quale si impongono le mani come conferimento di un mandato, non di un potere; sono Chiese senza pastori ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ad un'alleanza con Venezia e con il pontefice. La notizia della caduta di Negroponte nelle mani dei Turchi (12 luglio 1470) provocò una forte impressione in tutta la penisola e persuase le potenze italiane ad allearsi contro la minaccia che veniva da ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ottenere un bene più grande come la salvezza di Moro vale la pena di sporcarsi le mani. E quindi era necessario insistere in tutti i coinciso con una fase di crescita politica, culturale, economica e civile della penisola con pochi precedenti nella ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e organizzativa tale da permettergli di stabilire la propria egemonia sul resto della penisola; questo equilibrio, che ebbe per e famiglie già favorevoli ai Medici, di abbatterne il potere ora nelle mani dei giovanissimi Lorenzo e Giuliano. I ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] 1870, accerchiata da una penisola ormai completamente unificata, la che il paese sarebbe caduto nelle mani dei radicali e la dinastia dei Savoia Pars I, III, Roma 1864, pp. 137-147.
2 Lettera di Pio IX a Vittorio Emanuele II, 3 dicembre 1859, in P. ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] penisola, l'E. ed i suoi fratelli si schierarono dalla parte di quest'ultimo. Ne furono remunerati con l'investitura dei castelli di Argenta e di ; sempre nell'agosto Feltre cadde nelle mani del principe Carlo di Boemia, schieratosi anch'egli con gli ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...