CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] a quello del papa; quindi, tra la fine di settembre ed i primi di dicembre (proprio quando il conte Everardo e il vescovo di Vercelli svolgevano per conto del re la loro missione nella penisola), si recò in Italia meridionale per abboccarsi col ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] da Innocenzo VII. Perugia era ancora nelle mani del fratello di Bonifacio, Giovannello Tomacelli. Compito del nuovo come legato nella penisola iberica, per guadagnare alla sua obbedienza il re Giovanni II di Castiglia e i re d'Aragona e di Navarra. La ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] quando Ugo di Provenza vi giunse e detronizzò Rodolfo II di Borgogna per governare la penisola. Alla morte dell'arcivescovo di Milano, ricevette anche le Chiese di Trento e Mantova.
Una tale concentrazione di diocesi nelle manidi una sola persona era ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] a praticare nei "casali" persino "con le loro mani essercitii rurali", i quali - lamentano le autorità venete d'usare letterariamente l'italiano. Anch'egli, al pari di tanti lirici della penisola, sa - così nella raccolta marciana - augurarsi che la ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] l'ingombrante colosso spagnolo ancora preponderante nella penisola e per Venezia confinante tutt'altro ledono formalmente i diritti della nunziatura, mentre il F. rimane nelle manidi Monterrey, cui non dà alcuna ombra "la commissione data dal nuntio ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] stato di conservazione e a un prezzo conveniente su mercati lontani come quelli delle maggiori città della penisola: Galbani. Nonostante ciò il controllo dell'azienda restò saldamente nelle mani del G. che, con il fratello Giuseppe, possedeva i ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] a Roma. Il soggiorno di Urbano V nella penisola fu breve, ma apportò al M. la prestigiosa nomina a senatore di Roma (27 genn. di fatto, stava consegnando la Marca nelle mani della lega. Il fallimento di John Hawkwood di fronte agli eserciti riuniti di ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] di far erigere una cappella nella chiesa di S. Francesco dei frati minori. Ad Anversa la ditta Guicciardini importava vini dalla Francia e pastello dalla penisola gran difficultà si cava loro danari dalle mani" (ibid.).
Maggior successo il G. ottenne ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] , attingendo a piene mani, o traendo idee, di due opere di rilievo destinate, la prima, La modista raggiratrice (Fiorentini, 1787; rielaborazione in tre atti dell'atto unico La scuffiara), ad avere un grandissimo successo per lo più nella Penisola ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] ). Tuttavia non si venne alle mani, perché gli Inglesi furono indotti Di fatto, le discese in Italia di Enrico VII, Ludovico il Bavaro e Giovanni di Boemia avevano lasciato nella penisola ogni sorta di uomini d'arme, che, allettati da prospettive di ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...