Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] dei poteri giudiziari, militari e fiscali nelle mani dell'amministrazione regia. Un tale sviluppo infatti superiori della penisoladi presentare all'esterno un'immagine di ordine capace di smentire la diffusa rappresentazione di un'Italia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] , Svevi e Romani delle province danubiane, Alboino raggiunse la penisola attraverso la valle del Vipacco nelle Alpi Giulie e le vie proveniente forse da Cividale in cui una sequenza dimani nella parte inferiore dell’ornato completa la composizione ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] Piccola Tartaria, penisoladi Crimea ed altre provincie circonvicine, per le stampe del Pianese; l'opera, di discreta fortuna, primi del 1789 la direzione e compilazione passava nelle mani del B., che ne proseguiva fedelmente l'impostazione aperta ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] ridotta alla fame non cadde nelle mani del nemico. Nell'autunno infatti il F. riuscì a caricare di grano dodici galere a Sciacca e penisoladi Gallipoli. Per giustificare l'arbitraria decisione di occupare questa città, il "megadux" alla fine di ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] penisola, di tecnici di riscattatore di schiavi cristiani in mano turca, soprattutto di uomini da remo o di mercanti e nobili, per arginare la fuga di capitale umano verso l'Oriente: il 24 gennaio liberò Orazio Benvenuti, di Crema, caduto in mani ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] la funzione di gendarme della penisola e di maggiore ostacolo alla sua indipendenza, sia di uno Stato della da parte di Garibaldi fresco reduce della vittoria riportata sui borbonici nella battaglia del Volturno, nelle manidi Vittorio Emanuele, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] sigillo cadde nelle mani degli assalitori. Tra i caduti fu anche Taddeo da Sessa. Un ulteriore colpo di non minore impatto politica che unificasse la penisola italiana, portò ad un sistematico sfruttamento delle risorse dei Regno al di là delle sue ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] agosto 1310 a Losanna nelle manidi procuratori papali. Enrico aveva deciso di accelerare la sua partenza 'insuccesso della legazione inviata nella penisola ancor prima dell'incoronazione, C. V incaricò Napoleone Orsini di ristabilire l'ordine e la ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Lorenzo l'8 apr. 1492, la guida del regime passò nelle mani dell'immaturo Piero. Accorso in patria, il Medici fu nominato, l papa autorizzò qualche iniziale speranza di composizione dei conflitti in atto nella penisola italiana, i sovrani europei non ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] regno visigoto, ebbe l'appoggio di A., ma partì da Carlomagno. Egila, il vescovo recatosi nella penisola iberica per promuovervi una riforma ecclesiastica generale, ricevette la consacrazione episcopale non a Roma dalle mani del papa, come Bonifacio ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...