Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] di avvelenamento di Amedeo VII. Lo Stato sabaudo rimase ora sotto l'influsso del duca di Borgogna. Amedeo fu fatto maggiorenne nel 1397, ma il governo rimase nelle mani la possibilità di continuare nella penetrazione nella penisola italiana, iniziata ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] convocato perentoriamente a Roma, con l'ordine di lasciare le trattative nelle manidi Filonardi.
Non sembra, tuttavia, che l' diversamente sarebbero state messe in pericolo le sorti dell'intera penisola.
Tuttavia il G. doveva fare i conti in loco ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] a quello del papa; quindi, tra la fine di settembre ed i primi di dicembre (proprio quando il conte Everardo e il vescovo di Vercelli svolgevano per conto del re la loro missione nella penisola), si recò in Italia meridionale per abboccarsi col ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] pretesa debolezza di carattere, un docile strumento nelle mani del " di tredici vescovi della Gallia, guidati da Wilchario, vescovo di Sens (ma già vescovo di "Nomentum"), i quali si unirono ai trentanove rappresentanti dell'episcopato della penisola ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] quando Ugo di Provenza vi giunse e detronizzò Rodolfo II di Borgogna per governare la penisola. Alla morte dell'arcivescovo di Milano, ricevette anche le Chiese di Trento e Mantova.
Una tale concentrazione di diocesi nelle manidi una sola persona era ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] di riconquistare l'Italia nel corso di una lunga e devastante guerra (535-553) ebbe l'effetto di provocare la fine dell'unità politica della penisola Impero portò al sorgere di molteplici centri di potere nelle manidi feudatari, alcuni dei quali ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] a Roma. Il soggiorno di Urbano V nella penisola fu breve, ma apportò al M. la prestigiosa nomina a senatore di Roma (27 genn. di fatto, stava consegnando la Marca nelle mani della lega. Il fallimento di John Hawkwood di fronte agli eserciti riuniti di ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] ). Tuttavia non si venne alle mani, perché gli Inglesi furono indotti Di fatto, le discese in Italia di Enrico VII, Ludovico il Bavaro e Giovanni di Boemia avevano lasciato nella penisola ogni sorta di uomini d'arme, che, allettati da prospettive di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] dall'imminente discesa di Carlo VIII di Francia nella penisola, il M. fu inviato a presidiare i confini di Ghiara d'Adda capitolazione fu quasi immediata e la città inerme fu consegnata nelle mani del Valentino. Il 10 ottobre, all'arrivo in Rimini del ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] in favore delle ambizioni egemoniche di Elisabetta. Di fronte al pericolo di un eccessivo sviluppo di potenza di don Carlo e di uno scontro diretto, alla distanza, fra Savoia e Borboni nella penisola, senza un terzo elemento di equilibrio, il B ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...