ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] , dopo la morte di Filippo Maria Visconti, il miraggio di perseguire una specie di primato nella penisola.
Scarsi benefici il re e la corona che avrebbe potuto riprendere nelle sue mani, nella pienezza della vittoria, alcune prerogative, preferì per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] e alle dominazioni di altri popoli, nel Rinascimento la penisola italiana annoverava più centri di attrazione che anche topografo e cartografo, e nel 1530, dopo la caduta di Firenze nelle mani dell’imperatore Carlo V, si stabilì a Roma, dove il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] , ancorché pensoso della carica distruttiva e per la penisola e per le sorti dello stesso Marchesato insita in in merito non resti nelle manidi Isabella, non senza far sì che Castiglione suggerisca a Federico di estendere detto "parere" pure ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] di aver intenzione di recarsi allo Studio di Parigi. Ma nel maggio di quello stesso anno egli era ancora a Mantova, dove ebbe occasione di incontrare il cardinale Giovanni de' Medici, fuggito allora dalle mani spostamenti nella penisola. A Bologna ...
Leggi Tutto
Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] Signore,
Il Tuo apostolo tra gli imperatori
La città imperiale nelle Tue mani mise
E assicurò la pace per molti anni
Pregando la Beata Vergine si diffonde in tutta la penisola balcanica, soprattutto negli Stati di cultura e tradizione bizantina. ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] a firmare in Ancona, il 26 marzo, l'atto di resa nelle mani del cardinale G.A. Benvenuti con il voto contrario del ibid. 1857), che ottennero finalmente vasto successo di pubblico in tutta la penisola. Particolare fortuna incontrò la monografia D'un ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] della "casa d'Austria", minacciano, di fatto, "ruine" alla penisola; sta per venire un "altro Attila , soprattutto, a strappargli il consenso alla consegna di Casale nelle mani del duca di Mantova. Di lì a poco, mentre sta rientrando a Vienna ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] (III), G. riunì nelle sue mani l'intero Ducato di Spoleto, congiungendolo alla Marca di Camerino (unione che sarebbe durata fino Senza tentare di scalzare Berengario dal dominio che ancora manteneva nella parte nordorientale della penisola, evitando ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] accolto. Ciò non valse a impedire né la marcia di Ludovico attraverso la penisola, ne i suoi interventi in danno dei guelfi né stessi difensori di Ferrara, usciti in un'audace sortita condotta dall'Este. La disfatta fu completa. Nelle mani del ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] di forza: con le mani aprirebbe i ferri da cavallo, spezzerebbe grossissime funi, scaglierebbe pesantissimi pali di ferro a una distanza doppia di - ha "spento" uno dei "lumi maggiori" della penisola nel pieno della "gloria" dei suoi "fatti egregi". ...
Leggi Tutto
penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...