PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] di Domenico Perelli); a luglio fu nominato maestro di cappella onorario, ovvero senza salario, dell’infante di Parma. Dal 1792 vari teatri della penisola italiana, rimasta in realtà sempre nelle manidi Antonio Salieri e Joseph Weigl. Ufficialmente ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] seconda volta in Spagna. Nel corso di essa acquisì una tale familiarità con i problemi della penisola iberica da poter essere considerato da l'Impero, il Regno era passato nelle manidi Tancredi di Lecce. Il fallimento della spedizione imperiale e ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] penisola. Precisa intenzione di Carlo era stata, infatti, quella di apparire e di farsi considerare dai Longobardi come il legittimo successore di battere in ritirata, lasciando molti dei loro capi nelle mani del nemico. La lotta fra Greco-italici e ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] marchese, in primo luogo per quel che riguardava la collocazione di Ferrara nel quadro degli Stati della penisola. Nell'aspro confronto tra i disegni egemonici di Venezia e del Ducato di Milano, Niccolò (III) aveva sempre cercato una posizione ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] da questi ultimi esercitata sulle terre della penisola già di dominio imperiale (esarcato, ducati di Perugia e di Roma); la translatio della defensio Ecclesiae ai re Franchi (incontro di Ponthion e di Quierzy-sur-Oise); i ripetuti interventi ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] terre nelle manidi una nobiltà feudale ancora detentrice di poteri giurisdizionali e di un clero di A. Witzmann e di C.A. Wichmann. Molto più ampia fu invece la diffusione dell'opera genovesiana, sia filosofica sia economica, nella penisola ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] manidi Leone XII, che gli assegnava il titolo diaconale di S. Michele in Cesareo (29 genn. 1827).
Nominato il 27 giugno legato di si limitò a qualche timida avance con Vienna.
Nella penisola iberica, caratteristico è il diverso comportamento della S. ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] politiche della penisola misero in crisi la posizione del signore di Pesaro agli occhi di lei rimase a Ferrara, in stridente contrasto con il tumultuoso e chiacchierato periodo romano durante il quale costituì uno strumento politico nelle mani ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] il 17 marzo con la forza delle mani un'inferriata di quel carcere veneziano di ponte della Paglia che custodiva il Tommaseo. di settimana (Milano 1867; poi Lipsia 1879, e Roma 1893) "che fece smascellare dalle risa la popolazione della penisola ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] nominò primate delle Gallie e suo vicario. Nel 989 toccò all'arcivescovo di Canterbury Aethelgar di ricevere il pallium a Roma dalle mani del papa. L'anno dopo fu Sigerico, il successore di Aethelgar, che si mise in cammino verso Roma per ricevere un ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...