ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e 1301 - gli anni in cui il governo era stato nelle mani dei Bianchi e aveva ostacolato le mire del papa -, sebbene essi come il più idoneo, per armonia di suoni e di forme, tra tutti i dialetti della penisola, a diventare l'ideale volgare italico ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] alle mani e ai piedi, toccando il culmine del suo calvario di sofferenze fisiche e morali. Con il solo conforto di un vagheggiando un riassetto territoriale della penisola che assegni la Lombardia ai Francesi e il Regno di Napoli al papa; stende ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] del Friuli, che il papa afferma di aver ricevuto poco prima dalle manidi alcuni suoi fedeli venuti a Roma a di possibilità di affermazione.
In Italia, dove Ludovico II era morto senza lasciare eredi maschi e dove, soprattutto nel nord della penisola ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] sarebbe stata impossibile se il piccolo Carlo Martello fosse caduto nelle manidi Luigi d'Ungheria.
Questi, dopo avere spazzato ogni resistenza, nella penisola, e il Regno fu obbligato a rinunciare alla sua tradizionale posizione di semiegemonia: ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] vicino (evidentemente nella penisola). Venendo poi a commentare la politica estera di Cavour, da un di quella agricolo-commerciale, in una gestione di tipo liberistico dello Stato ma in un quadro sociale e politico stabile, saldamente nelle mani ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] in casa, cruccio di E. fu quello di proclamarsi - in una fase di vincente restaurazione cattolica nella penisola - "bon vassallo Paolo IV smaniava di mettere le mani sul libraio-editore modenese Antonio Gadaldini, stampatore del Beneficio di Cristo, E ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] l'agente mantovano osservasse "la povera madonna Penitentieria sta a male mani et sotto a barbieri che l'escusaranno pelerella" (Pastor, V, in materia di fede e la sempre più estesa e capillare penetrazione delle idee riformate nella penisola, lo ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] i rischi creati nella penisola dall'aggressiva politica filospagnola di Carlo Emanuele 1 di Savoia, manifestatasi in mani del principe non escludeva il decentramento degli strumenti amministrativi e la moltiplicazione di luoghi differenziati di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e (rifiutando Nigra di diventare ministro) l'interim degli Esteri. Concentra perciò nelle sue mani un grande potere e l'Inghilterra quando poi nella penisola balcanica si vanno attenuando i pericoli di guerra, raggiunge Bismarck a Friedrichsruh ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di lungo periodo, quindi, gli Stati Uniti "sono forse la più grande forza della storia moderna del mondo", ma solo "dopo la Russia", poiché ora l'"iniziativa storica" è nelle mani reazionari più operosi della penisola". Poiché la centralizzazione del ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...