LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] mani del re e che L. III designava nei propri diplomi con l'espressione "fideles nostri". Ma, nonostante ciò, rimaneva da allora in avanti fondamentale il ruolo di molti decenni travagliarono la penisola e nelle quali il fallimento di L. III va ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] di Napoli (ottobre 1861) ed ottenne anche la nomina a prefetto di quella città. Egli radunò così nelle sue mani codici. In sostanza si trattò della estensione a tutta la penisola della legislazione già esistente nello Stato sabaudo, la quale a sua ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] , ritenendolo pericoloso per lo Stato di Milano e per il predominio spagnolo nella penisola. Senonché il fatto che i della Madonna della Crea presso Carmagnola. L'avere nelle mani un documento comprovante la vasta diffusione dell'eresia in Italia ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] .
Si trattava in realtà di una prima ondata di sifilide portata dalle truppe di Carlo VIII discese nella penisola italiana: interpellata, la G. suggerì la realizzazione di un prezioso gonfalone rappresentante la città di Perugia protetta dai manti ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] per unificare la penisola e assemblea costituente di cose nel quale la proprietà fosse frutto del lavoro e nel quale il sistema del salario fosse sostituito dall’associazione volontaria, basata sull’unione del lavoro e del capitale nelle stesse mani ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] venne soffocato nel sangue: il suo capo, caduto nelle mani dei vincitori, venne giustiziato.
A quanto sembra, E. ristabilì due volte - tra Fano e Fossombrone, la prima, al guado di un fiume, di cui non ci è stato tramandato il nome, la, seconda - ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] Europa. Da Marsiglia all'inizio del 1831 rientrò nella penisola per sostenere con altri fuorusciti la rivoluzione dei ducati D. s'affrettò a rimettere l'incarico nelle mani della commissione provvisoria di governo e, pur non riconoscendosi nel nuovo ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] di Comuni e di Signorie dell'alta e media Italia, con lo scopo di combattere le compagnie di ventura e di difendere la penisola nel 1390di prendere moglie, egli avesse deliberato di "torla per le sue mani e qualunque a lui piacesse, pure ch'ella ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] Crocifissione nel transetto sinistro di Monte Santo, un S. Matteo di legno dorato con teste e mani d'argento nella chiesa inoltre l'acquisizione di un certo numero di opere nella penisola iberica: nella stessa chiesa di S. Ginés di Madrid (Crisanto ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] di Napoli: la rivolta di Giovanni Antonio Orsini, principe di Taranto, e di buona parte dei signori napoletani, che offrirono la Corona a Renato d'Angiò, squilibrò l'intera penisola strumento nelle mani dello Sforza, di cui non vide - o di cui non ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...