GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] di aver intenzione di recarsi allo Studio di Parigi. Ma nel maggio di quello stesso anno egli era ancora a Mantova, dove ebbe occasione di incontrare il cardinale Giovanni de' Medici, fuggito allora dalle mani spostamenti nella penisola. A Bologna ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Buonvisi, soprattutto se visto da un punto di osservazione straniero, come la penisola iberica nel caso del Lapeyre, può apparire durante la guerra con Firenze, non potevano viaggiare in mani più sicure. Fu quasi certamente in persona del Pandolfini ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] diffusione di governi costituzionali nella penisola. Egli poneva anche in guardia contro il pericolo di un passati nelle manidi costruttori, i quali hanno già dato principio a ricoprirli di comode abitazioni", ibid., p. 9).
I primi segni di crisi ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] a firmare in Ancona, il 26 marzo, l'atto di resa nelle mani del cardinale G.A. Benvenuti con il voto contrario del ibid. 1857), che ottennero finalmente vasto successo di pubblico in tutta la penisola. Particolare fortuna incontrò la monografia D'un ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] della "casa d'Austria", minacciano, di fatto, "ruine" alla penisola; sta per venire un "altro Attila , soprattutto, a strappargli il consenso alla consegna di Casale nelle mani del duca di Mantova. Di lì a poco, mentre sta rientrando a Vienna ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] (III), G. riunì nelle sue mani l'intero Ducato di Spoleto, congiungendolo alla Marca di Camerino (unione che sarebbe durata fino Senza tentare di scalzare Berengario dal dominio che ancora manteneva nella parte nordorientale della penisola, evitando ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] accolto. Ciò non valse a impedire né la marcia di Ludovico attraverso la penisola, ne i suoi interventi in danno dei guelfi né stessi difensori di Ferrara, usciti in un'audace sortita condotta dall'Este. La disfatta fu completa. Nelle mani del ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] che gli avrebbe spalancato una nuova carriera nella penisola iberica, Rodrigo Anes de Sá Almeida e di rottura e di svolta. In terzo luogo, lo sfruttamento – a piene mani, letteralmente, e sotto il segno di uno spavaldo impassibile esibizionismo – di ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] di forza: con le mani aprirebbe i ferri da cavallo, spezzerebbe grossissime funi, scaglierebbe pesantissimi pali di ferro a una distanza doppia di - ha "spento" uno dei "lumi maggiori" della penisola nel pieno della "gloria" dei suoi "fatti egregi". ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] portarono la penisola verso una lunga e complessa serie di guerre che ebbero termine solo nel 1454, con la pace di Lodi stipulata fu alterna: criticato per l’accentramento del potere nelle sue mani, fu però anche apprezzato per la sua saggezza e il ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...