COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] , che la riproduce (al capitolo 12), afferma di averla avuta tra le mani. Essa figura ugualmente, in italiano, nelle Historie presso la penisoladi Paria che bordeggiò invano, sperando di farne il giro. Gli indigeni portavano gioielli di guanin - ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] aristocrazie delle zone più depresse della penisola, di fronte ad un mondo in uno stato di avanzata disgregazione, le cui tradizioni faranno in altre mani i propositi riformatori spiegati dal C. in Sicilia: depurati ed impoveriti di ogni velleità ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] essere interpretata in senso riduttivo), il C., rimasto nelle mani dei pirati, una volta liberato, sarebbe stato costretto 1498), Cristoforo, che nell'esplorazione dell'Orinoco e della penisoladi Paria si era ammalato, tanto da avere quasi perso la ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] penisola. Dimani. Colpiscono due aspetti: la foto della sarta/designer che si presenta come modella e modello, e il fatto che lo stesso abito sia indossato da una diva del carisma della Borelli. Ma anche è illuminante confrontare questa foto di ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di molti denari, statue quadri e viveri, di comprare la dimunizione dei Principi nella nostra penisola, di acquistare il diritto di parlare e di scrivere e di stabile e reale era quella delle "proprie mani", il cui lavoro avrebbe dovuto assicurare a ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] diffusione rapida ed universale del periodico, e inondando la penisoladi un manifesto programmatico in 120.000 copie, cifra altissima per frapposte dal governo napoletano. Il lavoro cadde nelle mani della polizia borbonica, e provocò un'autentica ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] di Tenasserim, sulla penisoladi Malacca. Con una barca il F. e altri ventisette uomini cercarono di raggiungere il porto per fare provvista di , nell'aprile 1587, di gioie per 10.000 scudi d'oro per riscattare dalle mani dei Turchi il patriarca ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] suppone il Vigneras - per suo tramite tale copia sia giunta nelle manidi Juan de la Cosa, suo amico e compagno nei primi due essersi avventurato nei paraggi della Novaja Zemlja, cercò di svernare nella penisoladi Kola, ma perse la vita coi suoi ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] passare all'ínvestimento diretto di Roma, tanto più che allora si deve ritenere caduta nelle sue mani anche Osimo, ed alla nemico la via di Ravenna, e gli offriva la possibilità, penetrando a grandi tappe nel cuore della penisola, di separare il re ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] Piccola Tartaria, penisoladi Crimea ed altre provincie circonvicine, per le stampe del Pianese; l'opera, di discreta fortuna, primi del 1789 la direzione e compilazione passava nelle mani del B., che ne proseguiva fedelmente l'impostazione aperta ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...