ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e 1301 - gli anni in cui il governo era stato nelle mani dei Bianchi e aveva ostacolato le mire del papa -, sebbene essi come il più idoneo, per armonia di suoni e di forme, tra tutti i dialetti della penisola, a diventare l'ideale volgare italico ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] quelli della penisola indocinese e l'Indonesia (si considerano qui solo i paesi sottosviluppati a economia di mercato e commercio, all'ingrosso e al minuto, si trova nelle manidi gruppi etnici provenienti dall'esterno: i Cinesi in Indonesia e ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di spazio utile e analoga importanza assumevano in pianura le condizioni di allagabilità fra meandri di fiume o su penisoledi , in parallelo tra loro, i c. 'di abitanza', nelle mani dei grandi signori ecclesiastici, i quali sollecitarono persone ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] Ippodamia e divenne sovrano di Pisa, estendendo il suo dominio su tutta la penisola, cui diede il nome di Peloponneso. Alla sua morte mentre era consentito portare i colpi con entrambe le mani e continuare a bersagliare l'avversario una volta che ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] a Dio"), il diritto di sikka, cioè di imprimere il proprio nome sulle monete, era affidato alle manidi Dio e del suo Messaggero adottato facilitava la circolazione di persone e di merci in un'area estesa dalla Penisola Iberica all'India del ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] dai Longobardi nella penisola italiana vennero accomunati sotto la denominazione di Langobardia - metà del secolo. Anche in questo secondo gruppo di affreschi Volpe (1983, pp. 290-292) ha distinto due mani, l'una responsabile dell'Assunzione, l'altra ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] costituito da un solo rilievo prospiciente il mar di Marmara, si colloca invece alla base della penisola ed è separato dal precedente dalla valle da allora e fino alla sua caduta nelle mani dei Turchi ottomani di Maometto II il 29 maggio 1453 - salvo ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] risulta anche il commercio delle spezie passato ormai definitivamente in mani inglesi e olandesi, e la stessa sorte tocca anche in quegli anni le esportazioni di un nuovo tipo di tessuto verso la penisola iberica, le cosiddette new draperies ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] , comune ad altri Stati della penisola, durante il periodo successivo alla crisi di Cambrai. Nell'ottobre del 1538 il in moneta di conto, e saldato nel 1562 avrebbe portato nelle mani del creditore una quantità di monete minore di quella che ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] il trattato di Campoformio anche la Repubblica di San Marco divenne una passiva unità di manovra nelle mani delle grandi rullo compressore napoleonico" aveva travolto "in tutta la penisola i regimi prerivoluzionari", ma anche che allora "tutte ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...