(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] funzione di scalo di transito e di rifornimento. Manca idrografia superficiale.
La penisoladi G. si ricopre, nella stagione calda, di che ingiungeva alla Gran Bretagna di «porre termine alla situazione coloniale diGibilterra» entro il 1° ottobre ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] l’Africa settentrionale: esempi ne sono le bertucce diGibilterra (le sole scimmie europee, forse introdotte dall’ il popolo combatté a fianco delle truppe britanniche inviate nella Penisola Iberica per liberarla dai Francesi (1808-14). Nella parte ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] lungo la congiungente Capo Bon-Capo Boeo, che attraversa in direzione OSO-ENE il Canale di Sicilia. Il M. Occidentale si estende dallo Stretto diGibilterra fino alle coste occidentali della penisola italiana ed è suddiviso, da O verso E, in Mare ...
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(lat. Vandăli o Vandilii) Nome che indicò dapprima un vasto gruppo di popoli germanici orientali di cui facevano parte, tra gli altri, i Burgundi e i Goti, e si restrinse poi a una singola gente cui Tacito [...] le genti che con i V. erano giunte nella Penisola Iberica.
Successore di Gunderico (m. 428) fu il fratellastro Genserico, truppe del patrizio Felice, Genserico, passato lo Stretto diGibilterra (429), irruppe nell’Africa settentrionale con tutto il ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] non termina al Mar Rosso, ma continua con la Penisola Arabica. Elemento di congiunzione non meno efficace con l’Eurasia è il come si è detto, si continuano attraverso lo Stretto diGibilterra, nei sistemi dell’Europa meridionale e poi in quelli dell ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] da sedimenti marini di età diversa e da espandimenti lavici, prevalenti nella penisoladi Camciatca. È però ° sec.: espansione musulmana da Gibilterra al fiume Indo.
Califfato della dinastia degli Omayyadi di Damasco (661-750).
Riunificazione ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] sia lo Stretto diGibilterra e il Canale di Sicilia, verso S e l’Africa, non sono in grado di assicurare una vera esse più periferiche: estremo Nord, pianure orientali, Penisola Iberica e Penisola Balcanica. I paesi nordici hanno le densità più ...
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La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] I. lo è verso l’Africa, cui si approssima fino a distarne solo 14 km (Stretto diGibilterra).
Una netta distinzione si può fare, nella Penisola I., fra il suo nucleo centrale e i rilievi marginali. Il nucleo centrale (Mesoiberia dei geologi) è ...
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Città e porto della costa del Marocco settentrionale (19 km2, 76.603. ab. nel 2007), sulla penisoletta che chiude a S l’imbocco orientale dello Stretto diGibilterra. Con Melilla (➔) e le piccole isole [...] ne impadronirono gli Arabi, dando al castello e all’abitato il nome di Sabta. Per la posizione di fronte alla penisola iberica fu a lungo disputata tra gli Stati musulmani di Marocco e Spagna, finché se ne impossessarono i Portoghesi nel 1415 e gli ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] di Weipa, forse il più grande del mondo, situato sui versanti occidentali della PenisoladiGibilterra. L'interscambio di prodotti alimentari e di manufatti ha fatto sì che l'A. sia diventata un punto di forza di una complessa intelaiatura di ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
solano1
solano1 s. m., spagn. [dal lat. solanus, ritenuto der. di sol «sole»]. – Nome dato nella penisola iberica, spec. nelle regioni di SE e nello stretto di Gibilterra, a un vento di provenienza marina.