Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] a concedere una Costituzione. Cercò quindi di approfittare della crisi in Crimea (1853-56) per conseguire ingrandimenti orientale fino al Mar Nero, la penisoladi Gallipoli e il territorio di Smirne.
Nonostante i successi internazionali, Venizelos ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] ministro degli Esteri, che era non solo contrario all'unità della penisola ma anche a un regno dell'Alta Italia, giunse perfino (e il proposito di colpire il Brignole-Sale.
Il B. denunciò in uno scritto le trattative per l'alleanza diCrimea, "come ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] diCrimea, tornò ad essere "professore, uomo di lettere, giornalista" inviando fra l'altro corrispondenze all'Opinione di aperti dal congresso di Berlino, con quanto di instabilità recavano nella tormentata penisola balcanica, preoccupavano non ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] al 632). Il massacro di Granada del 1066 (all'inizio della sistematica reconquista cristiana della penisola iberica) diede una e sulla Serbia e che, dopo la guerra diCrimea, trasmisero come una cornice legalitaria all'antisemitismo successivo. ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] fronte dalla versione francese di R.G. Pothier, poi utilizzato negli studi legali di tutta la penisola. Altri progetti editoriali situazione italiana. Solo con la fine della guerra diCrimea e della temporanea alleanza tra Austria, Francia e ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] riproduzione a stampa dei quadri collaborassero i migliori incisori di tutta la penisola.
Quest'opera monumentale incontrò il particolare gradimento del . 1850),sostenne la politica di Cavour sul problema dell'alleanza diCrimea (discorso del 1º marzo ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] poi cercato di correggere affermando che la fusione sarebbe divenuta effettiva solo dopo la liberazione dell'intera penisola
Il congresso convocato a Parigi a conclusione della guerra diCrimea: presentato allo statista piemontese dal Correnti, da ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] intervento piemontese in Crimea, si fece, durante il congresso di Parigi, fervente paladina della causa italiana, aspra accusatrice di quei governi che, con regimi assolutistici e arretrati, mantenevano nella penisola focolai di agitazione.
Quando si ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] che vertessero sull'inopportunità della politica austriaca nella questione diCrimea sia che dissuadessero dall'ultimatum del 1859 al dei moti del 1820-21, di fronte all'opposizione di più di uno stato della penisola. L'efficacia del "sistema" ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] faceva sempre più pressante. La conquista della colonia genovese di Caffa diCrimea nel 1475 indusse S. a rivolgere numerosi appelli alle ben testimoniano il potere di attrazione che oramai Roma esercitava in tutta la penisola: le opere dei pittori ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...