GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] in una sorta di letargo politico, appena interrotto da un certo entusiasmo per la spedizione diCrimea. Restavano le riviste ribadiva che i programmi di decentramento già formulati per la Toscana andavano estesi a tutta la penisola, in ciò scorgendo ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] In sostanza si trattò della estensione a tutta la penisola della legislazione già esistente nello Stato sabaudo, la dell'alleanza e della campagna diCrimea (1853-1856), Torino 1910, pp. 1-299; Carteggi di A. La Marmora,a cura di A. Colombo - A. ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] un’unità d’intenti con tutte le forze liberali della penisola, perché era contrario per la Sicilia a qualsiasi scelta Inghilterra in occasione della guerra diCrimea e contro le pretese di Lucien Murat verso il trono di Napoli. Per contrastare il ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] traditore sia per avere rinnegato gli ideali liberali di gioventù praticati nella penisola durante i moti del 1831, sia per stesso Giuseppe Mazzini, il quale immaginò di approfittare della guerra diCrimea per rilanciare l’azione rivoluzionaria sul ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] verso i paesi del Mediterraneo e le zone costiere della penisola. In ciò era agevolato dai molti viaggi che dal 1842 1852 si trasferì a Nizza; più tardi, all'epoca della guerra diCrimea, prese a sfogare la sua passione per il mestiere delle armi ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] di New York gli aspetti utilitaristici della partecipazione piemontese alla guerra diCrimea. Col tempo, però, seguì una parabola simile a quella di del processo d'unificazione della penisola e sull'opportunità di un'alleanza del Piemonte con la ...
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DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] ancora visibili: al secondo piano Assalto dei granatieri della guardia nella battaglia di Pastrengo e al quarto Assalto della batterza zig-zag nella guerra diCrimea. Ma la più celebre di tutte le sue decorazioni murali è quella della nuova sala del ...
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Metternich-Winneburg, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Politico austriaco (Coblenza 1773-Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l’università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. [...] che vertessero sull’inopportunità della politica austriaca nella questione diCrimea sia che dissuadessero dall’ultimatum del 1859 al dei moti del 1820-21, di fronte all’opposizione di più di uno Stato della penisola. L’efficacia del «sistema» ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] per estendere la sua influenza nella penisola, o che l'Italia diventasse terreno di scontro tra le grandi potenze, come il commercio dello zolfo e il divieto di approvvigionamento alle truppe in Crimea irritarono la Francia, senza soddisfare la ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] a Cherson, in Crimea. Il succedersi sul soglio imperiale, in rapida vicenda, di Leonzio (695-698) e di Tiberio III Apsimaro l'imperatore, prima di iniziare la repressione nei territori di dominio bizantino nella penisola, cercò di manovrare in modo ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...