ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] alla Repubblica Romana (Nizza 1850) e una Geografia militare della penisola italiana (Torino 1852), con lo strutturarsi del Partito d’ contesto internazionale in ebollizione a causa della guerra diCrimea: tutto inutile. Il 17 dicembre 1854 fu ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] In sostanza si trattò della estensione a tutta la penisola della legislazione già esistente nello Stato sabaudo, la dell'alleanza e della campagna diCrimea (1853-1856), Torino 1910, pp. 1-299; Carteggi di A. La Marmora,a cura di A. Colombo - A. ...
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WHITE MARIO, Jessie
Angelica Zazzeri
WHITE MARIO, Jessie. – Nacque il 9 maggio 1832 a Gosport, una cittadina vicino Portsmouth, in Inghilterra, da Thomas e da Jane Teage Meriton.
Il padre lavorava nel [...] politiche, soffermandosi sulle ricadute internazionali della guerra diCrimea. La stima che Garibaldi riponeva in lei fu il Tribune, e ovunque Jessie descrisse la situazione della penisola, parlò di Mazzini e del suo progetto nazionale, criticò la ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] di unire all’iniziativa patriottica popolare la forza di Casa Savoia, purché divenisse riformatrice e promotrice dell’emancipazione della penisola il peso politico di Valerio, contrario anche all’alleanza diCrimea, a differenza di Garibaldi, del ...
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BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] Teodosia (v. vol. ii, p. 934, s. v. crimea) ed i territori di alcune tribù indigene che abitavano sulla penisoladi Taman e lungo il corso inferiore del fiume di Kuban. Da quel tempo e fino a quando cessò di esistere, il B. rimase uno stato composto ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] un’unità d’intenti con tutte le forze liberali della penisola, perché era contrario per la Sicilia a qualsiasi scelta Inghilterra in occasione della guerra diCrimea e contro le pretese di Lucien Murat verso il trono di Napoli. Per contrastare il ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] cercarono un equilibrio impossibile, non parteciparono alla guerra diCrimea e non seguirono gli Asburgo nella crisi della pianura re morì e la situazione nella penisola precipitò con la seconda guerra di indipendenza e la sconfitta degli austriaci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per identificare le regioni dell’Europa del Nord, sin dall’antichità si parla di Scandinavia: [...] per la Svezia la fine di un’epoca che l’ha vista protagonista in Europa. Ancora negli anni della guerra diCrimea (1853-1856), il re negli Stati Uniti: dopo l’Irlanda e l’Italia la penisola scandinava – e in particolare la Norvegia – sono in vetta ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] traditore sia per avere rinnegato gli ideali liberali di gioventù praticati nella penisola durante i moti del 1831, sia per stesso Giuseppe Mazzini, il quale immaginò di approfittare della guerra diCrimea per rilanciare l’azione rivoluzionaria sul ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] verso i paesi del Mediterraneo e le zone costiere della penisola. In ciò era agevolato dai molti viaggi che dal 1842 1852 si trasferì a Nizza; più tardi, all'epoca della guerra diCrimea, prese a sfogare la sua passione per il mestiere delle armi ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...