Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] d'Otranto, della costa tirrenica nella Sicilia, grotte del litorale cantabrico nella Penisola Iberica, ecc. con materiale di tipo aurignaciano venne scoperto presso Adi-Yaman (Anatolia). Nei monti del Libano selci acheuleane e mousteriane diedero le ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] con mura e torri di fortificazione, attività minerarie, sviluppo della metallurgia. I contatti marittimi sono particolarmente intensi e toccano la penisola italiana, la Sardegna, Malta e l'Anatolia; un collegamento privilegiato con l'Egeo è indicato ...
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HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] intensificato e che qualche principe audace abbia tentato di formare un vasto stato nella parte occidentale dellapenisolaanatolica. Infatti Madduwattash di Zippashla, attaccato da Attarshiyash (secondo alcuni Atreo) di Akhiya, era fuggito in cerca ...
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POLO, Marco
Carlo Errera
Viaggiatore veneziano. Nacque nel 1254 da Niccolò Polo, fratello minore d'un Marco che aveva vivaci commerci a Costantinopoli e succursali di traffico a Soldaja (in Crimea) [...] 'opera i capitoli descrittivi della Turcomannia, della Piccola e della Grande Armenia (dall'Anatolia al Caucaso), dei regni principio del 1292, e, dopo toccato il Ciamba e la penisola di Malacca, poi taluna fra le ricchissime isole malesi, approdò a ...
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Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Silurico e anteriore al Carbonico. Fu istituito, come grande divisione stratigrafica, nel 1839 da Sedgwick e Murchison, su proposta del Lonsdale [...] e Stiriane, la Boemia, la Podolia e parte dellaPenisola Balcanica.
Nella catena Carnica, esempio per la sua che dall'Anatolia per l'Armenia e la Persia si spinge fino all'area himalayana; e nelle catene meridionali e nord-occidentali dell'Australia ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] generalmente considerata una variante cnossia, diffusasi poi nella penisola, della scrittura A, e si riteneva che i testi Anatolia in età postmicenea. La copia di documenti relativi al culto negli archivî palatini sottolinea l'importanza delle ...
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È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] successori andarono man mano accrescendo, estendendolo a gran parte dellapenisola balcanica.
Sotto le sue mura si combatterono fiere battaglie tra 1920, fu ripresa dai Turchi, dopo la vittoria in Anatolia, nel novembre del 1922, e per il trattato di ...
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Regione d'Asia Minore che occupa la parte sud-orientale di quella penisola. È una vasta regione di transito fra l'Armenia e la Siria, confinante a ponente con la Panfilia, a settentrione con la Isauria, [...] a N. di Alessandretta, la cittadina di Payas (6000 ab.) è di una discreta importanza per la tessitura della seta.
Zona di confine fra l'Anatolia, l'Armenia e la Mesopotamia è l'Antitauro (2700 m.), catena montuosa assai aspra. Frutteti e campi di ...
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Città della Turchia, capoluogo del vilāyet omonimo; secondo il censimento del 1927 il vilayet conta 399.492 ab. (su una sup. di 13.655 kmq.); la città 61.451 ab. In seguito allo scambio delle popolazioni [...] di Brussa hanno il tipo dell'architettura religiosa ottomana del periodo anatolico, prima che venissero adottate forme 1922.
Bibl.: D. Sestini, Lettere odeporiche o sia viaggio per la penisola di Cizico, per Brussa e Nicea, Livorno 1785; A. D. ...
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Nacque nel 630 da Costantino III, primogenito di Eraclio. Alla morte del padre si trovò escluso dalla successione, essendo il trono occupato da Eracleona, figlio di secondo letto di Eraclio, da questo [...] impero. Gli Arabi, padroni ormai della Siria e dell'Egitto, si gettarono da un lato verso l'Anatolia e l'Armenia, dall'altro verso Teodosio, partì per l'Italia. Scopo dell'impresa era la riconquista dellapenisola. Egli forse sperava che al suo ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...