Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] re in quanto è, appunto, il papa, ossia il capo, investito di profonde e altissime caratteristiche sacrali, di una le cause del perché un certo evento storico (unità territoriale-politica della penisola italiana) non si è verificato prima del 1870. ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] quel circolo degli "spirituali" che, negli anni '30 del '500, farà capo al convento benedettino di S. Giorgio Maggiore (8)) secondo '500, anche a Venezia come nel resto della penisola le dotte adunanze s'ingessano in una rigida formalizzazione, ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] di Pierre de Belleperche, porrà le basi del metodo del Commento.
Professore famoso e celebrato fu a romano convivono in alcune parti della penisola ‒ in una parte della dignità delle due supreme autorità in capo, rispettivamente, all'imperatore e al ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , ravvisando in G. la figura dell'Anticristo a capo di una Chiesa troppo opulenta per poter essere l'autentica del papato in Italia, dove aveva assicurato il suo appoggio a Matteo Visconti e Cangrande della Scala, ma scese lui stesso nella penisola ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] e poi primo ministro, ministro del Tesoro in due governi, infine capo dello Stato. Nessun italiano può vantare un’Italia migliore, e coloro che hanno viaggiato attraverso la penisola al suo seguito hanno visto che quell’Italia migliore esiste davvero ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] del Papato in Italia, dove aveva assicurato il suo appoggio a Matteo Visconti e Cangrande Della Scala, ma scese lui stesso nella penisola , così come il suo vicario terreno. Inoltre, questo capo è tutt'uno con il suo corpo mistico composto dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] fase imperiale, quando il territorio della penisola costituisce o parte integrante del territorio francese (il Piemonte, la della tradizione germanica e secondo la linea dottrinale che fa capo a Savigny e alle analisi della scuola storica. La sua ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] probabilmente legati alla rete di Al Qa'ida ("La base"), che fa capo a Osama Bin Laden, fautore della 'guerra santa' contro 'gli ebrei e Oggi, se non fosse per la presenza del Papa, la penisola italiana sarebbe vicina alla totale irrilevanza.
Eppure ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Giovanni desiderava mettersi a capo della crociata approvata dal nuovo papa, presso il quale si recò nella Pasqua del 1363, con l'intento 1370), gli abitanti distrussero la fortezza della città. Nella penisola iberica i rapporti già tesi fra i re d' ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] fossero o meno rimaste prive di ingaggi - desolavano la penisola e rappresentavano un elemento di grave turbativa nel già il C. esercitò con estrema fermezza le funzioni di capodel gruppo familiare dei Corsini, non rinunciando mai neppure al ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...