MARGOTTI, Giacomo.
Giuseppina Lupi
– Nacque a Sanremo l’11 maggio 1823 da Francesco Andrea, presidente del tribunale di commercio, e da Maddalena Vittini. Ricevuti i primi rudimenti d’istruzione da [...] di un gruppo facente capo al marchese C.E. aveva risposto imponendo alla penisola sconvolgimenti e sovversione.
Durante p. 185. Si vedano inoltre: R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, I, pp. ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] Italia del calcolo infinitesimale - Leibniz vide nel G. uno dei pochi in grado di contribuire alla diffusione del calcolo nella penisola - alla scuola galileiana e a quella medico-naturalistica facente capo a Malpighi. Lo scopo dello scritto è la ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] ventottenne F. vi assunse l'incarico di redattore-capo. Nei sette anni che vanno dal 1929 al caso (su Italo Svevo, 22 dic. 1949), Penisola pentagonale e Viaggi in Occidente di M. Praz ( tre lunghe comunicazioni dell'11, del 18 e del 25 nov. 1952, e ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] internazionale la guerra del 1859, l'impresa garibaldina e il vigoroso processo unitario nella penisola italiana, visto dagli dal governo austriaco, che lo accusò di essere a capodel movimento garibaldino a Spalato e di voler staccare la Dalmazia ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] sospetti, perché assai pericolosi per uno sul cui capo pendeva sempre la minaccia del mandato di arresto, e perché avvenuti nel più di riprendere i contatti con i centri settari della penisola e di trasmettere i documenti per la trasformazione dei ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] Giacomo, autore del libretto.
Frattanto il marito poteva attuare il suo piano di un trust dei teatri sudamericani facente capo ad una porsi su un piano concorrenziale con gli altri teatri della penisola, in particolar modo con la Scala; la sua abilità ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] accettato di porsi a capo di un moto diretto a riunire tutta la penisola. A questa ipotesi . G.B. Morandi, Francesco IV di Modena e gli esuli ital. di Londra, in Arch. emiliano del Risorg. naz., I (1908), 2, pp. 7- 12; Ediz. naz. degli scritti... di G ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] sieno fusi in una sola repubblica presentato al generale in capo dell'armata francese (Italia 1797).
Nel Rapporto, dopo avere i due appelli agli Italiani del 1805 e del 1813, all'idea dell'unità della penisola.
Alla fine del 1814 egli tornò in Italia ...
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VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] più lunga in Mozambico, doppiato il Capo di Buona Speranza arrivò a Lisbona nel luglio del 1508. Prima di proseguire per Roma nell’altopiano iranico, visitò l’ultimo grande Stato induista della penisola indiana, l’impero di Narsinga, poco più di mezzo ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] di casa d'Austria, commodoro in capo delle forze navali in Adriatico, e, nello sconvolto equilibrio della penisola, alla pressione dell' pp. 105-108; G. Nuzzo, Stato e Chiesa nel tramonto del riformismo napoletano, in Arch. stor. per le prov. napol., n ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...