L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] , ma apparentemente privo di ambienti residenziali. È comunque a Costantinopoli, nelle zone limitrofe e nella PenisolaBalcanica che in maggior misura sono attestate fondazioni di epoca mediobizantina. Nella capitale numerosi monasteri vennero eretti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] Serbia medievale, che in quegli anni raggiunse la massima estensione territoriale dominando una vasta porzione della PenisolaBalcanica, dalla Sava e dal basso Adriatico alla Grecia settentrionale e centrale, fino al Golfo di Corinto. Proclamatosi ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] terra d'origine del popolo celtico. Tale tecnica si era diffusa invece nei territorî traci ed illirici della penisolabalcanica, nella toreutica risorta a nuova prosperità.
Un altro oggetto celtico artisticamente degno di rilievo è un riflesso della ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] manichea. Nessuna connessione con il m. antico è dimostrata per le stele dette dei "Bogomìli" diffuse nella penisolabalcanica. Le alterne vicende del m. in Oriente non rientrerebbero nei limiti cronologici di questa enciclopedia se non fosse ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] Scizia, la città rimase fedele a quest'ultima. Ma la disgregazione cominciò con l'invasione celtica della penisolabalcanica e con l'inizio della pressione esercitata dai Sarmati sulla Scizia. Nelle steppe occidentali della Russia meridionale regnava ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] politica) del governo veneto. Era infatti il periodo in cui Caterina II andava accarezzando l'idea della creazione nella penisolabalcanica di un impero ortodosso e, d'accordo con l'imperatore Giuseppe II nel tentativo di smembrare il sempre più ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] , dove è anche tradotto (a Vinča; ma manca a Butmir) nel locale stile di bande punteggiate incise. Dalla penisolabalcanica esso passa, insieme agli altri motivi associati, nel repertorio della ceramica dipinta àpulo-materana ("stile di Serra d'Alto ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] l'Impero, crisi determinata dalle invasioni dei barbari (che giunsero ad invadere la Spagna e l'Italia, la penisolabalcanica, l'Asia Minore, la Grecia), dal sorgere di numerosi usurpatori, dalla ribellione di talune province, nonché dall'interno ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] del Peneo e dal Sinus Thermaicus per le gole dell'Aliacmon e dell'Axius (Wardar) - asse di comunicazione col centro della penisolabalcanica -, si mosse la maggior parte del traffico tra l'Italia e l'Oriente.
Pertanto la conquista romana del 146 a. C ...
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Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] sarebbero state intercettate da tale movimento etnico. Questa ulteriore diaspora di gruppi indoeuropei dall'Anatolia verso la penisolabalcanica sarebbe stata determinata dall'immigrazione (sempre verso il 1900 a. C.) in Anatolia degli Hittiti, che ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...