STACCHINI, Antonio
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Livorno nel 1824 (o 1822), figlio di Giuseppe, avvocato, e di Maria Costanza De-Ricci.
Durante gli studi entrò a far parte di «diverse piccole società [...] 9-11; Salvini, 1895, p. 216). Nel 1864 diresse la compagnia di Elena Pieri-Tiozzo, con cui fu in tournée nella penisolabalcanica. Alla fine dell’anno comico si ritirò a Firenze per dedicarsi a lavori letterari (Calvi, 1872, p. 11), ma sollecitato da ...
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BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] sua attenzione a quella della Libia e delle isole Egee, ma lasciò pubblicazioni anche sulle piante della Somalia, della Penisolabalcanica, dell'Albania, ecc.
Pur essendo nel complesso di minore rilievo, le opere di anatomia, teratologia, morfologia ...
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BECCARIO, Battista
Angela Codazzi
Cartografo genovese della prima metà del sec. XV. Poiché il cognome "Becharius" risulta da documenti genovesi fino dal 1300, falsa è la lettura di Beclario o Bedrazio, [...] dalla Biblioteca Palatina di Parma. Entrambe le carte delineano la stessa area: il Mediterraneo da Gibilterra alla penisolabalcanica con le terre europee e africane che vi si affacciano, le coste dell'Atlantico, dalla latitudine delle Canarie ...
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BERNARDI, Guglielmo
Silvano Borsari
Cavaliere di origine francese al servizio di Carlo I d'Angiò, viene ricordato per la prima volta in un documento del 13 marzo 1267. Nel 1269 sappiamo che egli fu [...] saccheggi ed ostacolavano, con attacchi continui, il traffico - militare e mercantile - tra il Regno di Napoli e la penisolabalcanica.
Per quanto stava in lui, il B. affrontò decisamente la situazione. Con 100 arcleri saraceni e 50 mercenari, si ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] inducendoli pertanto a rallentare il loro slancio offensivo contro l'Impero e a distrarre parte delle loro forze dalla penisolabalcanica e dai fronti dell'Europa centrorientale.
Dell'attività del C. dopo il 1603 non si hanno altre notizie; ignota ...
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BRAGADIN, Vettore
Ugo Tucci
Figlio di Nicolò di Vettor e di Caterina Morosini, del ramo di Santa Marina della nobile famiglia veneziana, nacque nel 1520. Il 14 gennaio 1549, nella chiesa di S. Vitale, [...] sulla galera capitanata da Piero Malipiero, la lasciò alle bocche dell'Adriatico per proseguire via terra attraverso la penisolabalcanica, in modo da rendere omaggio - in Albania - al sangiacco dei Ducagini perché fosse benevolo con i mercanti ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] rivoluzione in un paese vicino (evidentemente nella penisola). Venendo poi a commentare la politica estera Le premesse, Bari 1951; C. Giglio, Il secondo gabinetto D. e la crisi balcanica (dicembre 1877-marzo 1878), in Riv. stor. it., LXVII (1955), pp. ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] politica che coinvolgeva i principi della penisola, componendone e scomponendone incessantemente rapporti ed 416; R. Paci, La "scala" di Spalato e il commercio veneziano nei Balcani fra Cinque e Seicento, Venezia 1971, p. 47; R.J. Loenertz, Les ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] della politica estera, con particolare riguardo ai problemi balcanici, acutizzati dalle due guerre che si combatterono in nel mezzogiorno che nelle regioni centrali e settentrionali della penisola, l'A. intendeva far argine, soprattutto con i ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] sufficienti né le iniziative antifrancesi nell'area danubiano-balcanica (satellizzazione dell'Albania, nonché sostegno al gli Inglesi che l'Italia non aveva mira alcuna sulla penisola iberica e che avrebbe ritirato i propri "volontari" appena ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...