Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] fede. L'idea che il califfato ottomano fosse diventato corrotto ed empio, e che un Islàm rinnovato sarebbe sorto nella penisolaarabica, terra del Profeta e dei suoi Compagni, non era nuova.
Era stata diffusa fin dal XVIII secolo dal mistico indiano ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] negli ultimi vent'anni costringono a rivalutare la presenza delle correnti religiose ebraiche, cristiane e zoroastriane nella penisolaarabica e, soprattutto, a considerare l'importanza del processo di ellenizzazione, che più di ogni altro potrebbe ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] il revival sunnita in tutti i principali stati islamici dell'epoca, dal Nordafrica almohade alla Siria, alla penisolaarabica, insieme alla diffusione dell'idea del ǧihād contro i cristiani, articolata nei trattati dottrinali e celebrata nella ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] erano gran parte dei piccoli Regni autonomi che si affermarono in Siria, in Alta Mesopotamia, in Iraq e nella stessa penisolaarabica.
Nello stesso secolo, una nuova dinastia dalle origini oscure, ma che si pretendeva discendente da ῾Alī, i Fatimidi ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] tanto a Sud, ai danni dell'Impero d'Etiopia, che a Nord, a spese degli Stati della penisolaarabica, il G. elaborò una politica araba audace, ma non priva di rischi, perché andava a toccare gli interessi inglesi nella regione strategica dello ...
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Sumer
Nella Bassa Mesopotamia, il Paese di S. (sumerico ki-en-gi, accadico mat shumerîm) è distinto dal «Paese di Akkad» (sumerico ki-uri, accadico mat akkadim), come distinti sono i due rispettivi popoli [...] ad Akkad. Mentre gli accadi sono popolazione di lingua semitica, dunque imparentata con altri popoli che occupavano la PenisolaArabica e la Siria, la lingua dei sumeri non è semitica (né indoeuropea), piuttosto imparentata con altre lingue antiche ...
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Swahili
Tratto della costa (sahel in arabo) dell’Africa orientale interessato dallo sviluppo della cultura swahili che si estese da Kilwa fino a Mogadiscio e che trae le sue origini dalle colonie di [...] interagirono con gruppi . Lo S. divenne lo snodo dei commerci a lunga distanza verso l’entroterra e dei traffici verso la PenisolaArabica e la Cina (12°-13° sec.). Le circa 40 città-Stato swahili (14° sec.) svilupparono un islam sincretico e furono ...
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rivolta araba del 1916
Si indica così la guerra combattuta dall’emiro della Mecca Husain ibn ‛Ali al-Hashimi per sottrarre la PenisolaArabica al dominio ottomano e creare uno Stato arabo hashemita, [...] consentì poi, con l’Accordo Sykes-Picot, quindi con la Conferenza di Sèvres (1920) di cedere alla Francia la Siria, promessa al regno arabo, mentre, nella PenisolaArabica, volgeva le spalle a Husain, sostenendo contro di lui ‛Abd al-‛Aziz Ibn Sa‛ud. ...
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Pala
Dinastia indiana del Bengala (secc. 8°-12°). Il fondatore Gopala (765 ca.) fu secondo la tradizione eletto dal popolo per porre fine allo stato di anarchia della regione. Raggiunse il suo apice [...] e Sumatra, dove il regno P. deteneva anche importanti interessi commerciali lungo le rotte che congiungevano la Cina alla PenisolaArabica. Il periodo di lenta decadenza che si aprì dopo Devapala, interrotto dal brillante regno di Ramapala (1077-1120 ...
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Lamu
Città nel Kenya. Sita nell’omonimo piccolo arcipelago prospiciente la costa oceanica, L. nacque dall’interazione tra comunità di lingua bantu e gruppi mercantili di varie origini mediorientali [...] (PenisolaArabica, Golfo Persico). Risalente almeno al 10° sec. e sede di un’antica presenza islamica, L. si sviluppò dal 13°-14° sec. come snodo commerciale negli scambi tra le coste del Mar Rosso, dell’Arabia, del Golfo Persico e quelle africane in ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...