Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] il Magnifico, che estese il dominio nei Balcani e in Ungheria (giungendo fino alle porte di Vienna nel 1529), nella PenisolaArabica, a Baghdad e in Persia. Egli fece dell’impero o. una delle più grandi potenze mediterranee e rafforzò il sistema ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] non conoscesse né arte, né architettura, né vita urbana.In realtà in molte delle regioni non solo periferiche della penisolaarabica (dalla Mesopotamia alla Jazīra, alla Siria, alla Palestina, allo Hijaz, allo Yemen, allo Ḥaḍramawt, all'Oman e alle ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] crociata e proteggere l'importante pista carovaniera seguita dai pellegrini della Siria per recarsi ai luoghi santi della penisolaarabica. Distrutto dai Mongoli nel 1260, il c. fu ricostruito dal sultano mamelucco Baybars poco tempo dopo e venne ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] si espanse in poco più di un secolo dai picchi dei Pirenei alla valle dell'Indo, passando ovviamente per la penisolaarabica, in un continuum territoriale che, successivamente, sia pure con tutte le modulazioni del caso, finì per diventare anche ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] sottolinea possibili persistenze preislamiche locali, individua particolari linee di tendenza nella localizzazione e nella decorazione. La penisolaarabica, sede originaria dell'Islam, non conserva c. monumentali, sia per una più stretta aderenza ai ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] , Paris-Genève 1981.A.M. Eddé
Monetazione
Gli A. della Mecca e di Medina, uniche città-stato nella penisolaarabica prima dell'apparire dell'Islam, agli inizi del sec. 7° non possedevano una monetazione propria. Risultano tuttavia, fin dalle origini ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] della c. islamica invetriata.La c. bizantina, in particolare quella nabatea della Giordania del Sud e della penisolaarabica del Nord, lasciò invece un segno duraturo sulla produzione non invetriata islamica.Recenti scavi archeologici in Giordania ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] periodo, al di fuori della regione palestinese, gli ebrei si stabilirono dalla Spagna alla Persia, dal Reno alla penisolaarabica e lungo tutte le coste del Mediterraneo, edificando s. influenzate dall'architettura locale. Le fonti ricordano, fra le ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] aromata ci è descritto da Plinio (Nat. hist., xii, 63, 64) come svolgentesi per via di terra, lungo tutta la penisolaarabica, fino a Petra, la descrizione del Periplo (24 ss.) ci mostra invece una prevalenza dei traffici per mare. Plinio riflette ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] manifestata in campo costruttivo in modo estremamente sobrio e rispondente ad esigenze essenzialmente pratiche.
Penisolaarabica
Nella PenisolaArabica le più antiche costruzioni del periodo islamico giunte a noi almeno parzialmente inalterate sono ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...