PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] all'interno dell'antico muro che separava la penisola dalla terraferma, edificarono la loro cittadella, sede 2, 1982, pp. 11, 144, 269, 414, 595, 729; M. Amari, Biblioteca arabo-sicula, 2 voll., Torino 1880-1881; Ibn Ḥawqal, Kitāb ṣūrat al-arḍ, ivi, I ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] musulmani, provenienti dal Nordafrica, conquistarono quasi in toto la penisola iberica, conservando la B. Litoral sino all'879, disegni, che presentava archi oltrepassati; parti di epoca araba sussistono nei castelli di Montemor-o-Velho, Soure e ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] meridionale della penisola iberica, lungo la sponda sinistra del fiume Guadalquivir, che la delimita da N-O E della città, dove fu poi assassinato nel 98 a.E./717.Le fonti arabe non fanno allusione ad alcun tipo di intervento fino alla metà del sec. ...
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LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] mar de Paja.Occupata a partire dal Paleolitico inferiore, la penisola di L. presentava, agli inizi dell'età del Ferro, essere stata dedicata a Santa María de Alcami durante la dominazione araba (Real, in corso di stampa).Dal punto di vista ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] , 1952). In ogni caso, l'esistenza del nome in epoca visigota invalida la sua presunta origine araba.Tra il 711 (data dell'invasione araba della penisola iberica) e il regno del monarca asturiano Alfonso III il Grande (866-910/912), il territorio ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] per consuetudine ugualmente pari a cm 30, mentre la stang equivaleva a m 2,97.Nella penisola iberica si ebbe un'intensa influenza araba, sebbene nel Tardo Medioevo i sistemi europei cominciarono a trasformare la m. architettonica di base di Spagna ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] questa regione, compresa tra il Kura e l'Arasse e denominata in arabo Arrān, sono note le chiese a pianta longitudinale di Mingechaur (sec. a Shikhovo (nella penisola di Apsheron) e ad Amirajani; alcune fortezze nella penisola di Apsheron: Mardakyan ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] basso, a N della principale catena montuosa della penisola, e riforniva d'acqua il centro urbano precostantiniano; romani di Mérida, menzionati per la prima volta nel 1154 dal geografo arabo al-Idrīsī, uno venne rimesso in funzione nel 15° secolo. L' ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] mosaici ravennati. L'Italia, parte della Penisola Balcanica e il Nord Africa costituiscono i scavati alcuni esempi ad Alessandria d'Egitto, dove fino all'invasione araba del VII secolo è documentata la continuità della tipologia di derivazione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] . Non sappiamo se l'arte degli ingegneri subì l'influenza dei grandi meccanici arabi, come, per esempio, i Banū Mūsa (attivi sotto al-Ma᾽mūn, la tradizione di letteratura sulla caccia della Penisola Iberica è abbastanza antica; la versione spagnola ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...