Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] indiana. Altre lingue molto diffuse sono lo spagnolo, il russo, l'arabo, il portoghese, il francese. In certi paesi si parla più di .
I luoghi del mondo: Europa
L'Europa è una grande penisola con più di 700 milioni di abitanti suddivisi in 43 stati. ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Oriente, le aree del Mediterraneo meridionale, parte della Penisola Iberica ed alcune grandi isole del Mediterraneo. Le , frutta, manufatti d'oro. Anche i rapporti con gli Arabi divennero frequenti a partire dal X secolo. Le spezie arrivavano ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] orizzontale, non diverso da quello avvenuto nel Sud della penisola iberica, che spiega la relativa modernità e unitarietà del dialetto moderno.
Fonti e Bibl.: P. Collura, La produzione arabo-greca della cancelleria di Federico II, Palermo 1951; G ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] indicare le vocali. Da essa discesero altre scritture palestinesi, sirio-arabe e, fra le più durature nel tempo, la siriaca, influenza della scrittura aramaica si è esercitata anche nella penisola indiana, dove due diversi tipi di scrittura alfabetica ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] al ripristino della autorità bizantina su una parte della penisola. Ma dopo il 1167 i rapporti di Bisanzio con ind.; Ibn Giubair, Riḥla (Itinerario), a cura di M. Amari, in Biblioteca arabo-sicula, I, Torino-Roma 1880, pp. 137-180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] inaugurata dal Pontano, a Tolomeo, contro una certa teoria araba delle congiunzioni.
Il pronto cambiamento di campo e, come osserva "punti astrologici" favorevoli ai vari suoi spostamenti nella penisola. A Bologna il G. incontrò ed entrò per ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] si erano arruolati nella flotta cattolica e rimasero nella penisola italiana a causa dell’occupazione ottomana dei Balcani4. L nel partito fascista (Gioventù Albanese del Littorio e Gioventù Araba del Littorio), il Dodecaneso non ebbe un suo gruppo ...
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Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] ventitré anni e insieme all’amico Francesco Capece Galeota attraversò la penisola per salpare poi da Genova alla volta di Barcellona. A abbazia di Montserrat, liquidò con sprezzo l’architettura araba, il mudéjar sempre uguale, il barocco ridondante ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] negli ultimi vent'anni costringono a rivalutare la presenza delle correnti religiose ebraiche, cristiane e zoroastriane nella penisolaarabica e, soprattutto, a considerare l'importanza del processo di ellenizzazione, che più di ogni altro potrebbe ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] che aveva aperto a Messina un collegio, tra i primi della penisola. I padri offrirono allo stampatore P. Spira ospitalità nei propri locali su Menelao fosse stato compiuto direttamente sulla tradizione araba, è stata smentita dagli studi recenti. Il ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...