Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] del mar Rosso oppure da Gedda attraverso la penisolaarabica, via terra, al delta del Nilo. Di Solomon D.S. Goitein, A Mediterranean Society. The Jewish Communities of the Arab World as Portrayed in the Documents of the Cairo Geniza, I-V, Berkeley ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] epoca considerata: il punto focale fu Costantinopoli, con la penisola balcanica e, a partire dal sec. 11°, la Russia adottano antichi schemi palestinesi. Lo stile è segnato dall'influenza dell'arte araba. Le p. del monastero di Tat῾ev (intorno al 930) ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] in relazione con l'affermazione in questa parte della penisola del modo di produzione schiavistico e del sistema della e merci africane raggiungeranno regolarmente fino all'arrivo degli Arabi nel VII secolo i principali centri del Mediterraneo ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] al di là dell'antico limes romano e nella Penisola Iberica riconquistata, ove la creazione delle città si deve D. Pringle, The Defense of Byzantine Africa from Justinian to Arab Conquest. An Account of the Military History and Archaeology of the ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] l'Asia esclusivamente via terra, in quanto i mercanti arabi, ormai abili a sfruttare i monsoni, avevano estromesso tutti corrente nello stretto di Messina tra la Sicilia e la Penisola italiana.
Soltanto trent'anni dopo, il piloto mayor y cosmógrafo ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] avevano secolarizzato molti istituti religiosi nel resto della penisola; Roma tuttavia era un caso speciale, e il Pontificio istituto di studi arabi e islamici, per promuovere gli studi sull’Islam, la cultura araba, le relazioni con il cattolicesimo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] all’arrivo degli arabi e che ci sono pervenuti non si fa cenno al culto predetto. Tra quei documenti è rilevante il codice LXXXIX Veronensis (olim 84), conservato attualmente nella biblioteca capitolare di Verona. Scritto nella penisola iberica ante ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] a Occidente, zoroastriani a Oriente; espressioni artistiche di elevato livello erano anche degli Arabi medesimi, sia di quelli che abitavano una certa parte della penisolaarabica sia di quelli che erano già emigrati in Siria e in Mesopotamia. Non ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] Kindī, includendovi un intero passaggio che ricorda gli scritti di al-Fārābī.
La tradizione andalusa
Dopo la conquista araba (711), la Penisola Iberica divenne teatro di uno dei più affascinanti esempi di contatto fra culture: i membri di una società ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] quali il greco. Nel 1946 venne pubblicata una Vita di Gregorio in greco7. Da questo testo greco deriverebbe una versione araba, già nota precedentemente. A sua volta il greco presupporrebbe un originale armeno, che non possediamo, e che sarebbe più ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...